Un sentiero lastricato di emozioni è in arrivo da Lilium Art Gallery

Le tre donne - opera di Piero Bertin

Nel segno della contaminazione, fra arti, mestieri e culture

 Sarà un dicembre ricco di eventi alla Galleria Lilium di Perosa Argentina, in provincia di Torino, negli spazi allestiti in via Roma, 55, sempre con il patrocinio del Comune di Perosa Argentina.
 Si comincia sabato 2 alle 17 con l'inaugurazione della personale di Piero Bertin dal titolo 'Sentiero di emozioni'.
 "Un titolo ricorrente delle mie esposizioni, perché questo sentiero non ha mai un traguardo, ma è in continuo divenire, e mi accompagna nel mio desiderio di sperimentare" commenta Bertin.
 Piero Bertin, nato a Torre Pellice e attualmente residente a Pinerolo, vanta un'esperienza pluridecennale come grafico industriale e grafico pubblicitario "Ho collaborato anche con grandi realtà editoriali come De Agostini, e ho illustrato libri didattici per la Utet - racconta Bertin - negli ultimi anni c'è stato e prosegue tutt'ora un cambiamento particolarmente frenetico nel mondo della grafica, seguendo l'evoluzione della tecnologia".

 L'arte di Piero Bertin si suddivide fra opere astratte ed opere figurative, e tutte quante beneficiano dei viaggi e delle esperienze dell'autore: "Ho viaggiato molto, per lavoro ed anche per esporre le mie opere; ho conosciuto molti colleghi. E questa contaminazione di luoghi e culture aiuta il mio 'sentiero', la mia arte a proseguire ed evolversi continuamente".
 E il 'sentiero' percorso dai suoi dipinti spazia fra Italia, Europa, fino ad arrivare oltre Oceano, negli Stati Uniti: "Sono particolarmente legato all'area che va da Sanremo a Cannes, passando dal Principato di Monaco a Nizza: in quei luoghi, per altro bellissimi e di grande ispirazione, ho esposto diverse volte. Ricordo in particolare quando a Sanremo si svolgeva, parallelamente al Festival della canzone italiana, la rassegna pittorica 'una canzone in cornice', all'interno di Villa Ormond: era davvero un bel momento di contaminazione fra arti, con i cantanti che venivano a visitare la mostra - prosegue Bertin - Nel resto d'Italia ho esposto a Firenze, Reggio Emilia, Bologna, a Venturina, che si trova vicino a Livorno, in occasione di Etruria Arte... Ovviamente in diverse località e rassegne piemontesi, e lungo tutta la penisola, fino ad arrivare alla Sicilia. Nel resto d'Europa principalmente in Francia, ma anche in Germania e Svizzera".
 Alcune sue opere invece sono state vendute e sono entrate a far parte di collezioni private che si trovano in Romania e negli Stati Uniti.
 Numerosi anche i riconoscimenti ottenuti dall'artista, come è possibile vedere dal suo sito "Sono come il ciabattino che va in giro con le scarpe rotte: da bravo grafico pubblicitario, il mio sito lo faccio curare a mio genero, lui e mia figlia vivono in Texas" sorride Bertin.

opera di Piero Bertin

  La mostra sarà visitabile anche domenica 3, sabato 9 e domenica 10 dicembre sempre dalle 10 alle 18.
 "L'ingresso alla mostra è libero, e per noi questo è un capo saldo, fedele al principio per il quale l'arte deve essere accessibile a tutti - sottolinea Giuliana Salvai, curatrice della Galleria Lilium - In sede sarà anche disponibile il catalogo, per coloro che vorranno approfondire l'esperienza artistica. Siamo orgogliosi di ospitare un artista come Piero Bertin, che offre l'occasione di immergersi in un mondo intriso di sentimenti; la sua evoluzione, da progettista a pittore trasporta su tela l'essenza dell'anima umana, attraverso una visuale unica capace di coniugare maestria artistica ad esperienze più tecniche e rigorose. Un viaggio che consiglio a tutti di venire a fare, da Lilium Art Gallery".