sabato 28 aprile 2012

Can che abbaia

http://www3.lastampa.it/i-tuoi-diritti/sezioni/responsabilita-sicurezza/news/articolo/lstp/451964/

 Questo breve articolo vuol essere solamente lo spunto per una riflessione.
E prenderei il discorso "alla larga", per evitare l'immediato dibattito fra amanti degli animali e coloro che invece non li sopportano.
 Vivere in un condominio (ma anche in una casetta indipendente, che si trovi "schiacciata" in mezzo ad altre abitazioni) significa senz'altro - per buona educazione e rispetto altrui - limitare al minimo indispensabile i rumori, ma alresì significa sopportare quelli che sono i normali rumori "di vita" altrui.
 Concretamente: se vivo in un condominio, sentirò il vicino che tira lo sciacquone, quello che si fa la doccia, quello che ascolta la radio o la tv, il vociare dei bambini che giocano...la signora di sopra che passa l'aspirapolvere...etc.
 L'iportante è che tutto ciò venga fatto con rispetto e buona educazione, ossia musica e tv mai a volume troppo alto, aspirapolvere ed altri rumori in generale andrebbero evitati fra le 22 di sera e le 7 della mattina... Ma è certo che non tutti abbiamo gli stessi orari, e se magari io ho fatto la notte e voglio riposare al pomeriggio, verrò disturbata dalla lavatrice in centrifuga della signora al piano di sopra, dai bambini che giocano nel balcone proprio di fianco alla mia stanza...etc...giusto per fare qualche esempio.
 A questo punto, se proprio non tollero i rumori, o mi trasferisco in qualche borgata sperduta, oppure provvederò a rivestire le pareti del mio appartamento con qualche fibra insonorizzante, perché i miei vicini devono pur vivere!

 Detto ciò, passiamo al discorso cani: i cani esisto, ed a meno di non sopprimerli tutti - anche chi non li ama capirà che oltre alla crudeltà sarebbe un danno per l'umanità dati gli aiuti che i nostri amici pelosi sanno offrire e l'economia che smuovono - abbandonarli al randagismo non sarebbe esattamente l'alternativa migliore né per loro né tanto meno per noi.
 Pertanto avere un cane non va considerato un vezzo, ma deve trattarsi di un gesto alla portata di tutti, conducendo una vita normale in un'abitazione normale (purché idonea alla stazza dell'animale, ed in conformità alle passeggiate che si ha il tempo di fargli fare).
 Da che mondo è mondo, i cani abbaiano. E, sempre utilizzando l'universale metro di buon senso e rispetto, a meno che non abbaino ininterrottamente se lasciati soli (in questo caso bisogna ovviamente provvedere diversamente) è normale che durante il giorno abbaino più volte; e se capita che abbaino la notte, occorre dare il tempo al padrone di verificare il perché, ed immediatamente zittirlo. Altrimenti bisognerebbe cominciare col vietare gli antifurti, che molto sovente si mettono a "sbraitare" senza alcun motivo!
 Quel che voglio dire, è che l'abbaiare dei cani va considerato un "normale rumore di vita", così come il farsi la doccia, accendere la lavatrice, passare l'aspirapolvere, ascoltare radio e tv...il tutto, lo ribadisco, con semplice buon senso e rispetto.


 E voi, come la pensate?
Vi saluto con la foto della mia Birba

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