A Perosa Argentina, fra le montagne del Pinerolese, l'Arte si fa in 11 + 1: a ridosso del Natale inaugura la collettiva AVAMPOSTI COSMICI

 "D'una città non godi le sette o le settantasette meraviglie, ma la risposta che dà a una tua domanda" - Le città Invisibili, Italo Calvino

  Ed è proprio nella direzione di fornire risposte, ma soprattutto stimolare a porsi domande, che si orienta la  prima collettiva organizzata dalla Galleria Lilium di Perosa Argentina (TO) in via Roma, 55 dal titolo 'AVAMPOSTI COSMICI e altre città invisibili'.

Appuntamento venerdì 22 dicembre alle 17 per inaugurare un intero mese di esposizione

 "Avamposti Cosmici è la prima collettiva che presentiamo in Galleria, e sarà l'occasione per ammirare le opere di undici artisti noti e altamente amati, alcuni dei quali hanno esposto in prestigiosi contesti internazionali come Russia, Germania e New York" commenta orgogliosa Giuliana Salvai, direttrice e curatrice della Galleria Lilium.

• Bruno Fusero nato a Cavour nel 1949, studia a Torino e diventa docente di arte e immagine. La sua arte astratta è fatta di colori nitidi e ricercata eleganza

• Daniele Rostagno nato nel 1957, ha fatto della sua dimora a Villar Perosa il suo studio. La sua è una vera e propria 'azione pittorica', arte che è 'movimento', arte che è un modo di 'agire'. Una filosofia di pensiero e di vita che si riflette sui materiali utilizzati, i più disparati e spesso frutto di riciclo

• Davide Binello nato a Torino festeggia oggi, 19 dicembre, 57 anni. Il nero è ricorrente in tutte le sue opere, che pure non mancano di vivacità; il filo conduttore è una armonia con la natura, e particolarmente con il cielo stellato

• Diego Scursatone originario di Genova e residente a Torre Pellice, docente di arti pittoriche al liceo artistico di Pinerolo, di lui avevamo già parlato Diego Scursatone: dalle luci del Nord ai colori del Mediterraneo, in merito alla collettiva dichiara "è un'esperienza che coinvolge i sensi, ma è anche qualcosa di più: ha a che fare con l'amicizia!"

• Fausto Ghiglia pinerolese, artista autodidatta con trent'anni di attività artistica alle spalle, con esperienze a Parigi e Napoli. Considerato uno dei maestri dell'informale piemontese e del figurativo moderno, una delle sue opere, 'Ecce Homo', inviata al prefetto del Vaticano è stata scelta e apprezzata da Papa Francesco, ed attualmente custodita nelle sue camere

• Fiore sei anni il prossimo 17 aprile, allieva di Fausto Ghiglia, è la più giovane artista di arte informale, ed ama definire la sua arte 'democratica'

• Idana Vignolo per lei l'arte è un vero e proprio linguaggio comunicativo, che affonda le radici nell'esperienza giovanile da educatrice, e si evolve beneficiando dell'armonia con la natura; ne avevamo parlato La 'natura rivelata' di Idana Vignolo

• Marco Da Rold fonde pittura e fotografia, trovando una sua nicchia, che strizza l'occhio al Barocco

• Pierantonio Masotti nasce nel 1954 a Villafranca Piemonte, in provincia di Torino, dove tutt'ora vive e lavora. Si avvicina all'arte da giovanissimo, a 18 anni, da autodidatta, cominciando a dipingere paesaggi, persone e cose. Dall'arte figurativa, il suo percorso si evolve verso l'informale. Una continua ricerca artistica, la sua, che per un lungo periodo arriva a tenerlo anche lontano dal mondo dell'arte espositiva, fino al portarlo al desiderio di usare la sua arte per smontare il delirio di onnipotenza dell'uomo

• Piero Bertin i visitatori della Galleria Lilium hanno avuto recentemente modo di conoscerlo con Un sentiero lastricato di emozioni . Nato a Torre Pellice e attualmente residente a Pinerolo, vive l'arte proprio come un sentiero in continua evoluzione, che non smette mai di percorrere, stupendo e stupendosi da sé, mentre si destreggia fra arte astratta e arte figurativa

• Saro Puma nasce in provincia di Agrigento, precisamente a Ribera, il 30 gennaio 1963. Lavora in ambito psichiatrico, dove tiene anche atelier di pittura; la sua formazione artistica comincia al Liceo Artistico 'Cottini', e parallelamente approfondisce la sua ricerca con il rinomato pittore e scultore genovese Sandro Beltramo

 "Il sottotitolo della mostra, 'e altre città invisibili', celebra il centenario della nascita di Italo Calvino - spiega Salvai - In onore di Calvino, uno degli autori più meritatamente decantati della letteratura italiana, esporremo gli straordinari scatti di Elisa Villaverde, fotografa della nostra Valle, il cui ultimo lavoro di ricerca fotografica è proprio ispirato al libro di Calvino".

 Comincerà dunque, proprio a ridosso delle festività natalizie, una mostra che potrebbe sembrare poco natalizia a livello canonico, che tuttavia reca in sé un messaggio che ben si sposa con quello del Natale: il filo conduttore porterà infatti ad indagare la condizione umana, spesso vittima di solitudine anche in mezzo alla gente; condizione che può generare angoscia.
 Ed è in questo punto di congiunzione che l'Arte, che dapprima sottolinea questa solitudine e angoscia, si fa essa stessa luce di speranza, trait d'union fra persone, per abbattere la solitudine e mitigare l'angoscia.

 Ogni artista parteciperà con due o tre opere.
La serata comincerà alle 17, con un piccolo rinfresco a base di eccellenze locali.
Presenta la sottoscritta, giornalista e scrittrice Tatiana Micaela Truffa.
A curare il filo conduttore fra le opere esposte e l'opera letteraria di Italo Calvino, sarà il poeta e scrittore Fabrizio Legger, conosciuto come Postremo Vate, che declamerà letture tratte da 'Le Città Invisibili', per ciascuno degli artisti in mostra.

 Il catalogo della mostra beneficia della critica del noto critico letterario e critico d'arte Sergio Turtulici, che sarà presente all'inaugurazione, per illustrare il progetto e rispondere alle domande dei visitatori.
 "In un 'reale' che qualcuno ha autorevolmente definito 'barbarie di ritorno', quella cominciata a Perosa Argentina è una realtà, una bella impresa, che merita attenzioni, merita di lavorarci su" il commento di Turtulici in anteprima.

 La mostra sarà aperta tutti i giorni, dal 22 dicembre al 22 gennaio (escluse le festività natalizie e Capodanno) dal lunedì al venerdì dalle 15 alle 18, e nei fine settimana dalle 10 alle 18.

Il NATALE per grandi e piccini organizzato da Poggio Oddone

 A Perosa Argentina, circondati dalle montagne, si aspetta il Natale con l'Associazione Culturale Poggio Oddone

 

  Domani, sabato 16 dicembre, appuntamento alle 15,30 al Padiglione Plan de la Tour di Piazza Abegg a Perosa Argentina, per la partenza della caccia al tesoro natalizia che vedrà coinvolte una ventina di attività commerciali del paese, dove i bambini, accompagnati dai loro genitori, entreranno alla ricerca di 'indizi'.

 "Era da un po' che pensavamo, come associazione, alla realizzazione di eventi dedicati al Natale, che sa essere il periodo più magico dell'anno, per i credenti ma non solo, grazie all'atmosfera che porta con sé - commenta il Presidente Poggio Oddone A.P.S., Fabrizio Bertalotto - Siamo giunti alla seconda edizione di questo appuntamento dedicato principalmente ai bambini, ma che in realtà poi coinvolge tutti... Perché i bambini sono un po' il centro del Natale".

 Il Palaplan sarà il punto di partenza e di ritorno dalla caccia al tesoro: "Al ritorno i bambini e le loro famiglie troveranno gonfiabili a tema Disney, attività natalizie per i bambini e merenda per tutti, con cioccolata calda, vin brulè e i biscotti preparati da noi - prosegue Bertalotto - Sarà anche l'occasione per presentare il concorso, anzi, i concorsi, dedicati alla casa e alla vetrina natalizia: per noi organizzare questi eventi, è un'occasione di aggregazione e coinvolgimento, in un periodo appunto speciale dell'anno; questo sarà un concorso molto semplice, accessibile a tutti, e la premiazione avverrà il 5 gennaio, in occasione dell'evento conclusivo delle 'nostre' festività natalizie, con 'Natale inCanto'. Inizialmente avevamo pensato solo al concorso dedicato alle case, ma poi abbiamo pensato alle vetrine dei negozi, che tutto l'anno, ma in particolare sotto le festività natalizie, animano il nostro paese".

 

Libri sotto l'albero

 "L'idea è quella di incrementare le nostre attività, già presenti durante tutto l'anno, abbiamo concluso nel mese di novembre con i venerdì culturali, anche durante le Festività Natalizie, donando nuove occasioni per stare insieme, con eventi sempre più strutturati - spiega Bertalotto - Quest'anno abbiamo pensato come i libri siano sempre un buon regalo da mettere sotto l'albero, per gli altri o per noi stessi, per scoprire, riscoprire o non abbandonare il piacere di leggere. Oltretutto a Perosa abbiamo una realtà editoriale, LAReditore, che ormai produce libri in diverse regioni d'Italia, ma rimane una realtà perosina!"

 Così, prima che Gesù Bambino nasca, e Babbo Natale passi a lasciare i suoi doni, la biblioteca comunale di Perosa Argentina, in Piazza Europa, 3, ospiterà due appuntamenti targati Poggio Oddone e dedicati alla lettura e all'editoria locale "Si tratterà di due presentazioni in anteprima assoluta, sotto forma di intervista, per renderle più vivaci e interessanti" sottolinea con orgoglio Bertalotto.

 Martedì 19 si parlerà di Fantine, ovvero le masche buone delle Valli Valdesi.
Il libro, edito da LAReditore, è stato scritto da Cristina Ricci con il contributo di Angelo Berton, che ha raccontato alcune leggende all'autrice, e spiega: "Le leggenda delle Fantine sostiene che si tratti di creature mistiche, che proteggono la flora e la fauna di montagna. La leggenda è una verità distorta e pittoresca, ma sotto sotto c'è sempre una verità".
Ad intervistare Ricci e Berton sarà Ettore Peyronel.

 Giovedì 21 ancora scenari di montagna, tutti da leggere: Marina Chapelle intervisterà l'autrice Cinzia Dutto presentando 'Montagne da vivere - viaggio tra i montanari delle Terre Alte', sempre edito da LAReditore.

 Entrambi gli appuntamenti, ad ingresso libero, avranno inizio alle 21 ed al termine verrà offerto il punch del Buon Natale.

 Per essere sempre aggiornati sugli eventi organizzati dall'Associazione culturale Poggio Oddone, è possibile andare sul sito oppure seguire il profilo Facebook

Le Bontà eco-bottega: buoni... Tutto l'anno!

 Se a Natale siamo tutti più buoni, c'è chi si impegna a diffondere bontà tutto l'anno

   A Perosa Argentina (TO) , in Viale Duca d'Aosta 8/a,  dal novembre 2019 opera una realtà commerciale che si preoccupa di offrire un'offerta attenta al territorio ed alla salute del pianeta.

 Partendo dalla denominazione, di bottega, con il prefisso 'eco': la bottega di una volta, quella al servizio del paese, che vendeva spesso prodotti sfusi e principalmente del territorio, ed era ecologica senza saperlo, senza vantarsene.
 Oggi questo ritorno al passato rappresenta più che mai la vera strada per il futuro, e così a 'Le Bontà' è possibile trovare pane, pizze, grissini e piccola pasticceria dei panifici artigianali locali, nel territorio montano compreso fra Perosa Argentina e Perrero.
 Una scelta di frutta e verdura concentrata di volta in volta in poche varietà, per garantire freschezza, stagionalità, e, laddove sia possibile, prossimità.
 Un vero tuffo nel passato, ma sempre con uno sguardo contemporaneo e molta attenzione al biologico, le varietà di riso e pasta sfuse, con l'utilizzo delle farine più variegate, dalla tradizione del grano duro alle farine di legumi, e le integrazioni di canapa o alga spirulina, solo per fare qualche esempio.
 Fra i formati di pasta, per la gioia dei bambini - di ogni età, anche a dispetto dell'anagrafe - si può esagerare col ritorno al passato, giungendo fino al Giurassico per portare in tavola un delizioso mix di pasta a forma di dinosauri.

Sono molteplici i prodotti sfusi che si possono comprare da 'Le Bontà', e non esclusivamente alimentari: si possono trovare ad esempio anche detersivi per il bucato, per le stoviglie, e saponi artigianali.

  Attenzione al territorio, che vede il suo fulcro nei prodotti 'LE TERRE DEL DAHU'

 Il Dahu è un cervide ungulato appartenente alla mitologia di molte zone di montagna... Ma, fra le montagne che da Perosa Argentina salgono verso le Valli Chisone e Germanasca, c'è chi giurerebbe di averlo avvistato.
 La sua particolare conformazione, con due zampe - talvolta a sinistra, altre volte a destra - più corte delle altre, lo renderebbe particolarmente adatto a percorrere i sentieri di montagna.
 Le Terre del Dahu sono un marchio che riunisce prodotti, produttori, sentieri e svariati tipi di attività per un percorso immersivo nel turismo enogastronomico locale.
 Del Dahu esiste anche un simpatico peluche, che da Le Bontà potete trovare in vendita, come simpatica idea regalo.
 "Di nostra produzione artigianale, ci sono le orme del Dahu, biscotti al burro aromatizzati alla lavanda oppure salvia e noci, dalla stessa forma dell'orma lasciata dal Dahu" commenta Marco Galliano, che troverete dietro al bancone pronto a servirvi con gentilezza e professionalità, e tante idee, per tutte le tasche, per confezionare pensierini o regali di Natale con grande gusto, poco impatto sull'ambiente, e sapori che parlano di montagna e delle Valli pinerolesi.

 

"Vita semplice e pensieri elevati" - da Milano a Perosa Argentina, in provincia di Torino

 DOMENICA 10 DICEMBRE 
giornata evento allo
Studio Yoga di Bruna Racca

Foto di Elisa Villaverde

 Ananda Ashram, dal sanscrito Eremo di Beatitudine

 Dalla scuola Ananda Ashram di Milano saranno ospiti dello studio di via Roma, 5 a Perosa Argentina, in provincia di Torino, l'insegnante di yoga e meditazione Shubhaji Satyaranjan e Didi Rada, con quarant'anni di esperienza come monaca del tantra yoga.

 La giornata comincerà alle 9,30 quando, sotto la guida di Didi Rada, si affronteranno i benefici della meditazione, insegnamento e pratica Kaoshikii "una pratica che apporta 21 benefici, a corpo e mente" sottolinea Bruna Racca, titolare a anima dello Studio Yoga Perosa.
 Sempre assieme a Didi Rada, Kirtan e meditazione, una pratica che sarebbe particolarmente indicata per donare sollievo alle ferite dell'anima. Per chi lo desidera, Didi Rada rilascerà la meditazione personale.

 "Seguirà il pranzo condiviso, tutti assieme, sul pavimento - commenta Bruna Racca - perché yoga, fra le altre cose, è anche condivisione".

Foto di Elisa Villaverde

 Didi Rada, protagonista della prima parte della giornata, si occupa da svariati decenni di insegnamento spirituale, partecipando attivamente a progetti di servizio sociale in Asia, Australia e più recentemente Europa e Medio Oriente.

 Dopo il pranzo condiviso, alle 14,30 pratica Yoga con Shubhaji, seminario sulla meditazione e meditazione fino alle 17,30, conclusione della giornata.

 "Sono davvero molto felice di essere riuscita ad organizzare questa giornata - prosegue Racca - Shubhaji è un Maestro della 'mia' scuola milanese, la scuola di Milano dove ho conseguito i miei attestati, e dove tutt'ora sto proseguendo la mia specializzazione. Sentirlo parlare è bello, è illuminante".
 Shubhaji Satyaranjan studia yoga, meditazione e Ayurveda presso la Scuola Seva Dharma Mission di Varanasi, in India; allievo diretto di Shrii Shrii Anandamurti, di cui segue sia gli insegnamenti che la pratica personale e la docenza.
 Insegna Yoga, pratica tantrica, meditazione, Ayurveda e trattamenti ayurvedici in Corsi e Seminari tenuti sia in Italia che all'estero.

Posti limitati, prenotazione obbligatoria al numero di telefono e Whatsapp 3923733949 dove sarà possibile anche ricevere ulteriori informazioni

Foto di Elisa Villaverde

YOGA non come fitness, ma pratica, che coinvolge l'intera persona

 "Mi sono avvicinata allo yoga per caso, in un momento particolarmente difficile della mia vita. Anche se nulla in realtà accade per caso, e si può scoprire come tutto abbia un significato - si racconta Racca - Chi viene da me, non pensi allo yoga come fitness, un'alternativa alla palestra: lo Yoga è una pratica da seguire con costanza, un percorso da seguire nel tempo. Ed allora consente di guardarsi dentro, di guarirsi, rigenerarsi dalle proprie ferite. Liberarsi da una piaga comune, il giudizio".

 Lo studio che Bruna Racca ha realizzato a Perosa Argentina, in via Roma, 5, nasce da un 'dono' inaspettato, ed è un luogo all'interno del quale donare e donarsi, tempo e armonia. Un luogo di condivisione, che permette di chiudere fuori, almeno per un po', il frastuono del mondo.
 Un luogo deputato al silenzio ed alla meditazione, come ben si può evincere anche dal sito dedicato

 "Ho voluto fortemente fare l'inaugurazione lo scorso 24 giugno, in occasione di San Giovanni: in memoria di mio papà Giovanni, e poi è San Giovanni Battista, Colui che battezza, dunque, quale occasione migliore, per un'inaugurazione? - prosegue Racca - E sono soddisfatta: perché ho lavorato tutta l'estate, senza interruzioni, ed ora, domenica 10 arriverà il primo, da me attesissimo, di una serie di eventi che ho piacere di realizzare"

Diversi gli appuntamenti in calendario ogni settimana, dal lunedì al venerdì: Yoga per tutti, Yoga 'anni d'argento', una pratica gentile dedicata a chi ha superato gli 'anta'; un appuntamento, il mercoledì di prima mattina, incentrato su ricarica energetica, risveglio muscolare e meditazione.
 Bruna Racca è inoltre abilitata ad occuparsi di trattamento Reiki e trattamento sonoro con campane tibetane; trattamenti da concordare su appuntamento, così come è possibile calendarizzare sedute di yoga singolo.

 Per essere sempre informati su corsi ed eventi di Studio Yoga di Perosa Argentina, contattare o inviare Whatsapp al numero 3923733949.
 Inoltre, benché la stessa Bruna Racca si autodefinisca 'poco social', è possibile seguire i profili Facebook e Instagram

STA ARRIVANDO NATALE... 🎅🏻🎄💫

 Preparativi in corso da cartolibreria 'A&C' di Francesca Toppino 

foto di Elisa Villaverde

 Babbo Natale, si sa, ha degli aiutanti. E non tutti gli Elfi vivono al Polo Nord!!
Alcuni animano tutto l'anno i piccoli negozi di paese, ed in vista del Natale si trasformano in consulenti ed alleati, per far sì che i loro clienti possano vivere il Natale al meglio, soddisfatti dei regali ricevuti.
 È il caso ad esempio di Francesca Toppino, titolare della cartolibreria 'A&C' che si trova in via Roma, 27 a Perosa Argentina: "Il periodo di avvicinamento al Natale rappresenta per me un tour de force, che tuttavia affronto con gioia! - racconta Toppino - i clienti mi danno indicazioni, chiedono suggerimenti, ed è una soddisfazione aiutarli a scegliere il regalo migliore... Inoltre do sempre la possibilità di cambiare, qualora non dovesse andare bene".

 Fra gli articoli regalo più iconici che si possono trovare da cartolibreria 'A&C', sicuramente i libri, potendo scegliere fra una vasta scelta di titoli, dedicata a tutti i gusti e tutte le età "Amo discorrere con i clienti, confrontarci, scegliere assieme i titoli fra gli spazi confortevoli della mia libreria, ma trovo giusto offrire una scelta in più, al passo con i tempi" spiega Toppino.
 Seguendo il link  IN LIBRERIA è infatti possibile effettuare la propria scelta direttamente online: il libro o i libri scelti verranno consegnati nel punto vendita perosino di via Roma, dove sarà possibile ritirarli ed effettuare il pagamento.

Foto di Elisa Villaverde

 Un occhio di riguardo, durante tutto l'anno, ma ancora di più a Natale, è riservato ai più piccoli: "Sempre parlando di libri, troviamo una vasta scelta di titoli dedicati, fin dalla prima infanzia, ricordando quanto sia importante un approccio alla lettura fin da piccolissimi! Addirittura, come evidenziano studi scientifici ben sviluppati all'interno del progetto 'Nati per leggere' , la lettura si dimostra essere un'alleata importante fin dai tempi del pancione -sottolinea Toppino - Portare i bambini in libreria, senza forzature, ma dando l'esempio, è senz'altro il modo migliore per avvicinarli alla lettura, con tutti i benefici che ne conseguono!"
 Ma, ovviamente, non bisogna scordare l'importanza del gioco: "Oltre ai classici prodotti collaterali al mondo dell'edicola e dell'editoria, seleziono i giocattoli da proporre ai miei clienti con attenzione, privilegiando gli aspetti che riguardano creatività e stimoli educativi. Avendo cura anche di non andare su prezzi troppo elevati" conclude Toppino.

 Per essere sempre aggiornati sulle novità, oltre a passare di persona per una chiacchierata, che la titolare Francesca sarà sempre felice di condividere, è possibile seguire la pagina Facebook Cartolibreria 'A&C' di Francesca Toppino

TI HO PRESO PER MANO - incontro con l'autore Riccardo Callori

 La cartolibreria 'A&C' di Francesca Toppino ospita la presentazione del libro 'Ti ho preso per mano'

Foto di Elisa Villaverde

 Giovedì 23, alle 18,30, negli spazi di via Roma, 27, alla presenza dell'autore conosciuto con lo pseudonimo di Riccardo Callori, si terrà la presentazione del romanzo 'Ti ho preso per mano'. L'autore, che è stato docente alla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Università di Torino, è al suo esordio nella narrativa, ma alle sue spalle vanta molteplici pubblicazioni dedicate alla Medicina nel campo della ricerca e della divulgazione, come fanno sapere dalla Casa Editrice che ha pubblicato il romanzo, Edizioni Mille.

Un evento destinato ad aprire una serie di iniziative simili, come annuncia con entusiasmo Francesca Toppino, dal marzo 2022 titolare della 'Cartolibreria A&C' di Perosa Argentina.

FRANCESCA TOPPINO fotografata da Elisa Villaverde

 "La presentazione si terrà al piano di sopra, dove è allestita proprio la libreria con un angolo lettura dedicato - commenta Toppino - Penso che le librerie siano il luogo ideale per incontrarsi, conoscere gli autori, magari quelli nascenti o comunque meno conosciuti, e soprattutto un luogo nel quale socializzare fra lettori appassionati, scambiandosi consigli ed opinioni".
 È stato lo staff dell'autore a contattare la libreria e proporre la presentazione del romanzo, in seguito ad un'intervista rilasciata da Francesca Toppino al settimanale l'Eco del Chisone "Ho sempre avuto l'intenzione di organizzare presentazioni letterarie all'interno della mia libreria, e così ho colto questa che si è presentata come l'occasione perfetta, e l'intenzione è che si tratti della prima, con molte altre a seguire".

sala lettura - foto di Elisa Villaverde

 Amare vuol dire anche lasciare andare

 Un sottotitolo che può essere spunto di molte riflessioni interessanti, fra la società contemporanea ed il recente passato.
 Al centro del racconto, il rapporto fra due fratelli fra i quali intercorre una notevole differenza d'età. Sullo sfondo, il ritratto di una storia italiana dagli Anni Cinquanta ad oggi fra le vicende di una famiglia borghese, e genitori anaffettivi presi dalla carriera o dal ricordo di una nobiltà sfuggente. 

Un sentiero lastricato di emozioni è in arrivo da Lilium Art Gallery

Le tre donne - opera di Piero Bertin

Nel segno della contaminazione, fra arti, mestieri e culture

 Sarà un dicembre ricco di eventi alla Galleria Lilium di Perosa Argentina, in provincia di Torino, negli spazi allestiti in via Roma, 55, sempre con il patrocinio del Comune di Perosa Argentina.
 Si comincia sabato 2 alle 17 con l'inaugurazione della personale di Piero Bertin dal titolo 'Sentiero di emozioni'.
 "Un titolo ricorrente delle mie esposizioni, perché questo sentiero non ha mai un traguardo, ma è in continuo divenire, e mi accompagna nel mio desiderio di sperimentare" commenta Bertin.
 Piero Bertin, nato a Torre Pellice e attualmente residente a Pinerolo, vanta un'esperienza pluridecennale come grafico industriale e grafico pubblicitario "Ho collaborato anche con grandi realtà editoriali come De Agostini, e ho illustrato libri didattici per la Utet - racconta Bertin - negli ultimi anni c'è stato e prosegue tutt'ora un cambiamento particolarmente frenetico nel mondo della grafica, seguendo l'evoluzione della tecnologia".

 L'arte di Piero Bertin si suddivide fra opere astratte ed opere figurative, e tutte quante beneficiano dei viaggi e delle esperienze dell'autore: "Ho viaggiato molto, per lavoro ed anche per esporre le mie opere; ho conosciuto molti colleghi. E questa contaminazione di luoghi e culture aiuta il mio 'sentiero', la mia arte a proseguire ed evolversi continuamente".
 E il 'sentiero' percorso dai suoi dipinti spazia fra Italia, Europa, fino ad arrivare oltre Oceano, negli Stati Uniti: "Sono particolarmente legato all'area che va da Sanremo a Cannes, passando dal Principato di Monaco a Nizza: in quei luoghi, per altro bellissimi e di grande ispirazione, ho esposto diverse volte. Ricordo in particolare quando a Sanremo si svolgeva, parallelamente al Festival della canzone italiana, la rassegna pittorica 'una canzone in cornice', all'interno di Villa Ormond: era davvero un bel momento di contaminazione fra arti, con i cantanti che venivano a visitare la mostra - prosegue Bertin - Nel resto d'Italia ho esposto a Firenze, Reggio Emilia, Bologna, a Venturina, che si trova vicino a Livorno, in occasione di Etruria Arte... Ovviamente in diverse località e rassegne piemontesi, e lungo tutta la penisola, fino ad arrivare alla Sicilia. Nel resto d'Europa principalmente in Francia, ma anche in Germania e Svizzera".
 Alcune sue opere invece sono state vendute e sono entrate a far parte di collezioni private che si trovano in Romania e negli Stati Uniti.
 Numerosi anche i riconoscimenti ottenuti dall'artista, come è possibile vedere dal suo sito "Sono come il ciabattino che va in giro con le scarpe rotte: da bravo grafico pubblicitario, il mio sito lo faccio curare a mio genero, lui e mia figlia vivono in Texas" sorride Bertin.

opera di Piero Bertin

  La mostra sarà visitabile anche domenica 3, sabato 9 e domenica 10 dicembre sempre dalle 10 alle 18.
 "L'ingresso alla mostra è libero, e per noi questo è un capo saldo, fedele al principio per il quale l'arte deve essere accessibile a tutti - sottolinea Giuliana Salvai, curatrice della Galleria Lilium - In sede sarà anche disponibile il catalogo, per coloro che vorranno approfondire l'esperienza artistica. Siamo orgogliosi di ospitare un artista come Piero Bertin, che offre l'occasione di immergersi in un mondo intriso di sentimenti; la sua evoluzione, da progettista a pittore trasporta su tela l'essenza dell'anima umana, attraverso una visuale unica capace di coniugare maestria artistica ad esperienze più tecniche e rigorose. Un viaggio che consiglio a tutti di venire a fare, da Lilium Art Gallery".
 

LILIUM ART GALLERY: arrivano i laboratori dedicati a scuola e cittadinanza, e il servizio di assistenza artisti con 'Linea Arte Studio'

' DILLO ALLA LUNA' opera di Roberto Pino

Secondo e ultimo fine settimana di 'Natura rivelata: cromatismi selvaggi' di Idana Vignolo

 Vignolo, protagonista durante la settimana che si sta concludendo del primo laboratorio curato da linea d'arte studio, che ha visto il coinvolgimento degli alunni della scuola primaria Cirillo Gouthier di Perosa Argentina, sarà ancora la figura di spicco di questo fine settimana da Lilium Art Gallery, con la sua personale 'Natura rivelata: cromatismi selvaggi' ( http://coccinellatomica.blogspot.com/2023/10/la-natura-rivelata-di-idana-vignolo-e.html )

 'IL NIDO' opera di Idana Vignolo

La 'natura rivelata' di Idana Vignolo è in arrivo a Perosa Argentina, da Galleria Lilium

 

Opera di Idana Vignolo

La personale di Idana Vignolo sarà anche l'occasione per dare il via al progetto didattico in collaborazione con la scuola primaria Cirillo Gouthier di Perosa Argentina

 Archiviato il programma in occasione della 19esima Giornata Nazionale del Contemporaneo, promossa dall'Associazione dei Musei d'Arte Contemporanea Italiani ( https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=pfbid028RynmHVNWB2up5LddouvaWoTjbEmaUjmFdzjTM4EuW7nKRiDYq8GSZ4RpwqRht2l&id=100094187690826&sfnsn=scwspwa ) 
Sabato 14 alle 17, negli spazi della Galleria d'Arte Lilium, in via Roma, 55 a Perosa Argentina, verrà inaugurata 'Natura rivelata: cromatismi selvaggi', un viaggio molto colorato nel mondo dell'infanzia e delle sue emozioni, quelle che accompagnano l'intera vita di una persona, nelle tele della pittrice e scrittrice Idana Vignolo. 

Idana Vignolo

  "La mia esperienza formativa nasce da lontano, quando ero molto giovane, avevo vent'anni, e ho cominciato a lavorare in una struttura della Val Pellice come educatrice con pazienti affetti da disabilità grave - racconta Vignolo - Si è trattato di un'esperienza altamente segnante e formativa: dedicandomi agli altri, ho imparato a guardarmi dentro". 

 Vignolo, da sempre amante della scrittura, in quegli anni, con l'esigenza di rapportarsi agli ospiti della struttura in cui lavorava, scopre una forma comunicativa più immediata e di facile comprensione: la pittura.
 Il secondo step che, da principalmente scrittrice, consacra Vignolo anche in qualità di pittrice, arriverà diversi anni dopo: "Io ho avuto quattro figli, e tutti e quattro hanno frequentato il liceo artistico, e questo mi ha portata alla vicinanza con tele, acrilico... - prosegue Vignolo - e dal 2010 dipingo regolarmente".

Opera di Idana Vignolo

 Nella sua arte pittorica, Vignolo usa colori molto vivaci, forme dai tratti simpatici, che emanano empatia. "È stato un percorso lungo, frutto di un lungo viaggio interiore. Per dodici anni ho avuto l'opportunità di dedicarmi, in qualità di educatrice, agli ospiti della struttura nella quale lavoravo; poi sono diventata mamma, e mi sono dedicata ai miei figli, che ora sono grandi. - racconta Vignolo - Adesso è il momento di dedicarmi a me stessa, ma queste esperienze sono quelle che mi hanno arricchita, e fornito gli strumenti per capirmi meglio. Attraverso la mia pittura, parlo alla me stessa bambina, comunico tutte quelle emozioni che da piccola provavo, ma non ero in grado di tirare fuori... E spero che queste emozioni possano trasparire dalle mie opere, aiutando anche altre persone, di qualunque età, a guardarsi dentro e veicolare meglio le proprie emozioni".

 La mostra sarà visitabile sabato e domenica 14 e 15 e 21 e 22 ottobre.
"E proprio con Idana Vignolo daremo inizio ad un progetto cui teniamo moltissimo, un progetto didattico che vedrà coinvolti i bambini della scuola primaria di Perosa Argentina - commenta la curatrice della galleria, Giuliana Salvai - i bambini verranno in visita in Galleria, e Idana sarà presente per illustrare le sue opere e coinvolgerli con un laboratorio pratico".
 Intanto il calendario Lilium è già ricco di proposte per il futuro: "La prossima personale sarà di Piero Bertin, a partire dal 2 dicembre, mentre il 16 dicembre verrà inaugurata una collettiva che coinvolgerà nomi importanti del panorama artistico - introduce Salvai - A fine ottobre invece partiremo con un altro progetto che ci sta particolarmente a cuore: linea d'arte studio, uno spazio studiato per coinvolgere i bambini delle scuole ma anche l'intera cittadinanza con laboratori aperti a tutti, ed un occhio di riguardo per gli artisti emergenti, che potranno scegliere di avere uno spazio riservato per la cura delle loro opere".

 

RIGASSIFICATORE AL LARGO DI VADO LIGURE: le proteste dei cittadini

   

 L'appuntamento è per lunedì 25 alle 10, in via Freschi a Genova

  Si proseguirà poi con il presidio in Piazza De Ferrari, in occasione del Consiglio Comunale monotematico, dedicato proprio all'oggetto della protesta, ovvero il rigassificatore Snam installato a bordo della nave Golar Tundra, attualmente al porto di Piombino. 

 Secondo quanto attualmente previsto, nave e rigassificatore dovrebbero essere spostati al largo di Vado Ligure nel 2026 - ma i lavori dovrebbero cominciare già la prossima primavera -  ad una distanza molto ridotta dalla costa, fra i 2,5 ed i 4 km.
 Allacciato al rigassificatore (il cui ruolo è quello della riconversione del gas dallo stato liquido, usato per trasportarlo, allo stato gassoso) vi sarà un tubo sottomarino in acciaio a circa 250 metri di profondità, che emergerà proprio nel territorio di Vado Ligure. 
 Una volta arrivato a terra, il gas attraverserà i Comuni di Vado Ligure, Quiliano, Altare, Carcare, Cairo Montenotte, per poi ricongiungersi al gasdotto già esistente che sale fino ad Alessandria.

 Fra le motivazioni della protesta, organizzata dal movimento spontaneo che è possibile seguire sul gruppo Facebook Fermiamo il mostro del gas davanti a Savona! [ https://www.facebook.com/groups/970658104201141 ] si possono leggere:        

• è un'opera pericolosa
• è contro la transizione ecologica
• danneggia l'ecosistema marino 
• è contro la vocazione turistica della Liguria   

 Sicuramente, quando si parla di energia, un po' come quando si parla di rifiuti, si entra in questioni spinose, perché tutti vogliono usufruire dei benefici, ma nessuno poi vuole scontare l'altra faccia della medaglia, ed è questa la giustificazione adottata da Giovanni Toti, Presidente della Regione Liguria e commissario all'opera per il Governo, risoluto a portare a termine l'operazione che, come si può leggere in molte sue dichiarazioni, ai giornali e sui suoi profili social, semplifica il tutto con le frasi "se volete farvi la doccia calda, preparare da mangiare, e accendere il riscaldamento...".
 Toti finora si è rifiutato di parlare della questione con i cittadini, arrivando a paragonare ai terrapiattisti chiunque si opponga a questa operazione. Lunedì ovviamente presenzierà il Consiglio Comunale, ed è questa l'occasione che gli attivisti attendono.

 Ad essere preoccupati per questa operazione sono però in molti ed a tutti i livelli

 Fabio Fazio, originario di Celle Ligure, nella sua intervista dello scorso 10 settembre al quotidiano nazionale La Stampa, asserisce di non capire la ragione secondo la quale sia stata individuata la zona come idonea, e fa un giochetto di parole: "Area marina protetta, spiagge bandiera blu, turismo e croceristi, baia della ceramica, rigassificatore: qual è l'intruso?"

 Fra i primi a preoccuparsi del progetto, l'associazione ReCommon, con una lunga serie di motivazioni concrete che si possono leggere al link https://www.recommon.org/il-rigassificatore-di-snam-traslochera-da-piombino-a-vado-ligure/

 Ad occuparsi della questione a più riprese, anche il quotidiano online savonese Savonanews, l'ultima notizia è proprio di oggi:

https://www.savonanews.it/2023/09/23/leggi-notizia/argomenti/attualit/articolo/rigassificatore-prosegue-la-protesta-un-no-umano-contro-il-progetto-sulla-spiaggia-di-zinola-fo.html

 Sempre Savonanews lo scorso 19 settembre aveva intervistato l'esperto Marco Stevanin, ingegnere, che, assieme ad una équipe di altri sette esperti, si è occupato delle osservazioni al progetto per il rigassificatore per conto dei Comuni di Bergeggi, Quiliano e Savona, definendo "bizzarro il fatto che Savona non sia tra i Comuni compresi nella conferenza dei servizi".
 Sempre secondo Stevanin, il quadro ex ante in base al quale vengono fatte le valutazioni ambientali e sanitarie non è corretto, e a tal proposito asserisce "non vorrei essere nei panni dei commissari della Valutazione di Impatto Ambientale".
 A preoccupare, inoltre, sono le tempistiche strette entro le quali si dovrebbero terminare i lavori.
 Al link dell'articolo Savonanews, è possibile scaricare il file completo delle osservazioni tecniche poste dal Comune di Savona: https://www.savonanews.it/2023/09/19/leggi-notizia/argomenti/attualit/articolo/le-osservazioni-di-savona-sul-rigassificatore-lesperto-stevanin-non-vorrei-essere-nei-panni-di.html

 Proteste e dubbi sono già stati sollevati anche dal'Ente Autostrada Dei Fiori, che teme interferenze e problemi alla viabilità.

 Ad essere preoccupati moltissimi semplici cittadini, come la Dottoressa Claudia Grosso, autrice dei video precedenti, girati domenica 10 settembre, in occasione della catena umana che ha visto la partecipazione di ben sedicimila persone lungo le spiagge nel tratto fra Noli e Varazze.

 La Dottoressa Grosso è di Pinasca, nel pinerolese, in provincia di Torino, dove per tanti anni ha svolto la professione di medico veterinario; ma parte del suo cuore è proprio nel savonese, che oggi considera la sua seconda casa.
 Le sue preoccupazioni, però, sono di tipo ambientale con radici più estese rispetto ai luoghi vissuti, come dimostra l'e-mail che ha inviato al Wwf, speranzosa di ricevere supporto, e della quale riportiamo il testo integrale.

 Buongiorno, sono Claudia Grosso, veterinaria in pensione, animalista, ambientalista, nonché cittadina italiana.
Mi permetto di chiedere il vostro aiuto in merito al rigassificatore di Vado Ligure, Ravenna, Piombino ed a tutti gli altri nel nostro mare. Ho partecipato a tutte le iniziative civili ed apolitiche svolte in questi giorni a Savona, che mi son resa conto essere di poco peso, visto che il resto d'Italia non conosce il problema e sembra che ormai "i giochi siano stati fatti"!
Ma davvero non potere fare nulla per impedire questo disastro ambientale? Sversare ogni giorno per anni ipoclorito di sodio, abbassare di almeno 7 gradi la temperatura del mare ed immettere gas nell'atmosfera e distruggere quello che viene chiamato "il santuario dei cetacei" non muove la coscienza di tutti?
Non tanto per noi, generazione colpevole di aver lasciato fare chinando la testa, ma per i nostri figli!
Per favore aiutateci a diffondere queste preoccupazioni e fermare questo scempio!
Grazie di cuore. C.G.

 Al nostro blog Grosso racconta: "Le cose non si stanno svolgendo in maniera democratica, non viene dato ascolto a nessuno degli oppositori, ma la situazione è grave, è allucinante! Tutti i giorni verrò sversato ipoclorito di sodio nell'acqua di mare, acqua la cui temperatura verrà abbassata di sette gradi. Si parla tanto di 'transizione ecologica', ma la realtà è terribile! Per Piombino, per Ravenna, per Porto Empedocle. Per Vado Ligure, che fa parte del Santuario dei Cetacei! Abominevole per il nostro mare e per la nostra salute - e prosegue - Si usa la scusa della guerra fra Russia e Ucraina, a causa della quale non acquistiamo più il gas dalla Russia, quindi ora si tratta di farlo arrivare in forma liquida dal Texas. Questa è la scusa usata da Toti, dicendo come questo sia l'unico modo di continuare a farci la doccia con l'acqua calda e cuocere gli spaghetti".
 La Dottoressa Grosso sottolinea però come le prospettive dovrebbero essere ben altre: "L'Unione Europea ha firmato una dichiarazione secondo la quale, entro il 2050, l'energia dovrà essere 'green', e noi cosa facciamo? Anziché investire i soldi in pannelli fotovoltaici, pompe di calore, sfruttare il vento con l'energia eolica, noi prendiamo il gas dal Texas. E, sempre per essere 'green', in Germania riaprono le miniere di carbone".
 E conclude, lapidaria: "Siamo completamente allo sbando: altro che l'Africa in Italia! Stiamo diventando noi, il terzo mondo!"

 Per quanti lunedì mattina vorranno e potranno essere presenti a Genova, la manifestazione avrà inizio alle 9,30, sotto la sede della Regione Liguria, in via Fieschi, e si sposterà in Piazza De Ferrari, dove si concluderà per mezzogiorno; lo spostamento non potrà avvenire in corteo.
 La manifestazione dovrà essere pacifica rispettosa dell'ambiente senza produrre e abbandonare rifiuti, e della circolazione di mezzi e persone.
 I partecipanti sono invitati a portare cartelli, striscioni e fischietti, ad indossare magliette bianche con slogan contro il rigassificatore, e vestiti/accessori blu, in vista, per ricordare il colore del mare, che si vuole proteggere e difendere.
 Lo slogan che verrà pronunciato a gran voce sarà infatti sempre DIFENDIAMO IL NOSTRO MARE.

 Chi non potrà essere presente a Genova, anche nel resto d'Italia potrà far sentire la propria voce sfoggiando il colore blu del mare, e parlando/condividendo l'argomento di persona o sui social per sensibilizzare la coscienza collettiva.

                                                                                                                                                                                                                                                             

Arriva l'autunno, si entra nel vivo del lavoro, i bambini ricominciano la scuola... Stanchezza? C'è RIGEAVIT

 

  Il mese di settembre per molti rappresenta il vero inizio dell'anno, fra il rientro al lavoro dopo le vacanze estive, ed i figli che ricominciano la scuola ed i corsi extrascolastici; complici anche le ore di sole che vanno assottigliandosi, di pari passo con il tempo passato all'aria aperta, è consuetudine per molte persone sentirsi più stanchi ed affaticati, e non di rado la stanchezza di questi periodi è accompagnata anche da ansia e stress.

issopo d'acqua

Conoscete la 'bacopa monnieri'?

 Nome scientifico dell'issopo d'acqua, la Bacopa Monnieri è una pianta utilizzata da migliaia di anni nella medicina tradizionale ayurvedica.
 Fra le sue molteplici virtù, la principale è quella di favorire il benessere mentale placando gli stati di ansia, infatti regola in modo naturale i livelli di serotonina, il famoso ormone del buonumore; inoltre è un valido supporto per la memoria e stimola la concentrazione e le funzioni cognitive.
 Le saponine triterpenoidi e i loro bacosidi, presenti nella Bacopa Monnieri, agiscono incrementando l'impulso nervoso arrivando così a favorire l'attenzione, l'elaborazione cognitiva e la memoria, decretandola alleata della concentrazione sul lavoro o nell'organizzazione quotidiana.

 L'estratto di Bacopa Monnieri si trova in Rigeavit, l'esclusivo integratore alimentare multivitaminico e multiminerale prodotto da Igea Pharma ( https://coccinellatomica.blogspot.com/2023/09/igea-pharma-la-sinergia-fra-i.html?spref=fb&fbclid=IwAR07UxEtXUZ9mF8yR8nLyIaQkPx6EYT40QlOnriD2U3CVasc8joCu-m1gOQ ) 

 Grazie alla vitamina C, e alle vitamine del gruppo B, che aiutano a combattere la stanchezza e l'eccessivo affaticamento, Rigeavit rappresenta un valido aiuto contro la stanchezza.

 L'inizio dell'autunno si rivela spesso essere un momento cruciale anche per le nostre difese immunitarie, che con Rigeavit ricevono un valido sostegno dalla presenza di vitamina C, B12 e vitamina D.

 Vitamina D che contribuisce anche all'assorbimento e all'utilizzo del calcio e del fosforo, favorendo il mantenimento della salute delle ossa.

Rigeavit è senza glutine e senza lattosio

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IGEA PHARMA: la sinergia fra i componenti per la migliore efficacia dei prodotti

 

 Igea Pharma progetta e produce prodotti nutraceutici, ovvero prodotti il cui scopo principale è quello di favorire i progetti fisiologici dell'organismo.
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 "Siamo convinti che nel vasto mercato degli integratori alimentari la differenza tra i prodotti sia data dalla scelta dei componenti, dalla titolazione e dalle caratteristiche qualitative di essi - spiega il Dottor Melillo, amministratore delegato Igea Pharma, che vanta una trentennale esperienza nel settore farmaceutico - L'unicità dei nostri preparati è data dal rigore con cui operiamo questa scelta".

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