mercoledì 11 settembre 2024

Un viaggio fra Occitania e Giappone, con la mostra multisensoriale ospitata dalla Galleria d'Arte Lilium

 

Dipinto di Piero Bertin - Poesia di Marco Mastrocola

'HAIGA A LA MODO': Piero Bertin e Marco Mastrocola presentano la tradizione giapponese 'haiga', rivisitata in chiave locale

  Un'iniziativa che vede le sue radici, nello Spazio d'Arte Lilium, che si appresta ad accogliere la rassegna nella Galleria in via Roma, 55 a Perosa Argentina (TO).

 "La mostra haiga a la modo non vuole essere solo una celebrazione dell'arte, ma un vero e proprio atto di resistenza culturale - spiega Giuliana Salvai, Direttrice Lilium - in un mondo sempre più frenetico e digitale, Piero Bertin e Marco Mastrocola ci offrono l'opportunità di fermarci. Fermarci a riflettere, fermarci ad ammirare: la libertà della contemplazione. Un richiamo a sognare, riflettere, emozionarsi".

 Con haiga si intende la tradizione giapponese di abbinare ad un'immagine - può essere un dipinto, un disegno, una foto - una poesia che ne esalti il significato, aiutando a veicolarne le emozioni.
 Non si tratta di una poesia qualunque, bensì di haiku, ovvero un componimento poetico nato in Giappone nel XVII Secolo, che rispetta la regola '5-7-5' ovvero tre versetti per un totale di 17 'more', unità di misura della metrica classica, spesso equiparata alla sillaba, anche se una sillaba può contenere anche due more.

 "La composizione poetica haiku è nata nel XVII Secolo in Giappone, inizialmente come titolo riassuntivo di poemi, fino a diventare uno stile a sé, nel suo apprezzato ruolo di saper ridurre il tutto all'essenziale, veicolando messaggi ed emozioni nel modo più corretto. Successivamente, a questo stile si sono ispirati i nostri Maestri dell'ermetismo, come ad esempio Giuseppe Ungaretti" spiega Marco Mastrocola, ingegnere areonautico di professione, poeta per passione, ambito nel quale ha ricevuto molteplici riconoscimenti dal 1998 ad oggi.

Marco Mastrocola

 Nato a Torino il 18 gennaio 1964, Marco Mastrocola è da sempre un assiduo frequentatore della Valle Po, fra  Ostana, paese di origine della madre, e Oncino, paese di origine della moglie Laura.
 "Così mi sono appassionato ai luoghi, al popolo ed alla cultura Occitana - spiega Mastrocola - ed oltre a scrivere poesie in lingua occitana, dal 1997 scrivo articoli e recensioni di attualità e cultura montana, con diverse collaborazioni, come il periodico occitano Ousitanio Vivo, il Giornale di Oncino, e il periodico Verdon per l'area provenzale francese con riferimento all'occitano alpino per il versante italiano".

 Se le poesie in lingua occitana sono dunque ormai parte integrante della storia e dell'attività di Mastrocola, l'avvicinamento allo 'stile' haiku è una passione degli ultimi anni.

 Mentre in questo 2024 ricorrono vent'anni esatti dalla prima mostra, all'epoca itinerante e con poesie in lingua italiana, con il pittore Piero Bertin, già protagonista della Galleria Lilium con la personale Sentiero di emozioni

Piero Bertin

 "Quando, lo scorso mese di dicembre, Marco Mastrocola è venuto a vedere la mia mostra da Lilium, ci è venuta voglia di ripetere l'esperienza del passato, e così, a distanza di vent'anni esatti dalla prima volta, eccoci qui. - commenta Piero Bertin - A me è sempre piaciuto abbinare arti diverse tra loro, ad esempio io dipingo sempre ascoltando musica".

Inaugurazione sabato 14 settembre alle 17 da Lilium Art Gallery in via Roma, 55 a Perosa Argentina (TO)

 La mostra haiga a la modo vedrà l'abbinamento tra trenta opere di Piero Bertin, tradizionalmente un sentiero emozionale in divenire, espresso attraverso l'arte astratta, abbinate ad altrettante poesie haiku di Marco Mastrocola, scritte in occitano e tradotte in italiano.
 L'inaugurazione vedrà un piccolo rinfresco offerto a tutti i visitatori.
L'esposizione, sempre ad ingresso libero, proseguirà fino al 22 settembre, tutti i sabati e le domeniche con orario 15/18.

anteprima mostra 'haiga a la modo'


 "Domenica 15 parteciperemo ai tradizionali festeggiamenti per la Rievocazione Storica Poggio Oddone, portando una parte di mostra in mezzo alla festa - sottolinea Giuliana Salvai - alle 16 alcune opere saranno esposte sul palco antistante la dimora storica Villa Willy, all'interno del Parco Tron, dove si terrà anche la lettura di alcune poesie. Un'occasione per dimostrare, un'altra volta ancora, l'importanza di portare l'arte in mezzo alla gente, che è sostanzialmente la missione che anima Lilium. E questo ci auguriamo sia solo l'inizio di una divulgazione itinerante, capillare, ed auspicabilmente anche a livello scolastico, se ci verrà richiesto"

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