PINEROLO
_ La Pinerolo del ‘500 prende vita.
L’appuntamento di domani, domenica 17 giugno, a cura della sezione pinerolese di Italia Nostra, darà nuova vita a Matteo Bandello, frate domenicano e celebre cronista e scrittore di novelle, che visse a Pinerolo negli anni ‘30 del ‘500.
Dei dettagli dell’appuntamento, avevamo parlato nel post al link http://coccinellatomica.blogspot.com/2018/06/pinerolo-eravamoquesti-anni-passati.html
L’appuntamento di domani, domenica 17 giugno, a cura della sezione pinerolese di Italia Nostra, darà nuova vita a Matteo Bandello, frate domenicano e celebre cronista e scrittore di novelle, che visse a Pinerolo negli anni ‘30 del ‘500.
Dei dettagli dell’appuntamento, avevamo parlato nel post al link http://coccinellatomica.blogspot.com/2018/06/pinerolo-eravamoquesti-anni-passati.html
«Per
chi parteciperà alla visita di domani, fra la Basilica di San
Maurizio e la Chiesa del Colletto, ci sarà una piacevole sorpresa:
– ci tiene a precisare Maurizio Trombotto, presidente di Italia
Nostra sezione Pinerolese – a San Maurizio, assisteremo ad un
vero e proprio monologo di Matteo Bandello!»
A
vestire i panni del novelliere domenicano, sarà Guido Calliero,
grande appassionato di musica e canto, socio fondatore della Badia
Corale Val Chisone, ed attualmente parte del Coro Turba Concines, che
propone brani polifonici sacri e profani.
«Al
Colletto, Bandello incontrerà un’altra figura celebre del ‘500
pinerolese: Ortensia di Piossasco» conclude
Trombotto.
La
nobile pinerolese, ricordata per il suo carattere forte ed
intelligente, ed il suo gesto eroico del 25 settembre 1952, quando
diede l’allarme riuscendo a sventare un assalto alla città
pinerolese da parte delle truppe francesi, sarà invece interpretata
dall’assessore alle politiche sociali del Comune di Pinerolo, Lara
Pezzano.
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