opera di Diego Scursatone |
Diego Scursatone torna con una personale da Lilium Art Gallery
Inaugurazione sabato 14 alle 17 negli spazi di via Roma, 55 a Perosa Argentina.
La ricerca artistica continuativa ed imperitura è il vero filo conduttore di tutto l'operato di Diego Scursatone, in perenne evoluzione.
Partito da panorami nordici, tendenzialmente bui, ha svoltato con il blu ed il sole dei paesaggi mediterranei che, dopo aver viaggiato fra Piemonte e Francia, sono stati portati da Lilium a settembre 2023 e già raccontati su questo blog.
La sua tecnica mista parte sempre da un lavoro fotografico svolto in prima persona, e le sue opere sono un vero e proprio racconti di viaggio attraverso scorci reali, come finestre sul mondo che ci circonda.
"In questo caso, ho voluto mettere in luce ciò che solitamente il nostro occhio non nota più, dà per scontato - introduce alla mostra l'autore Diego Scursatone - l'architettura di provincia e periferia, prevalentemente Anni Sessanta/Settanta; i cartelli stradali, le insegne. Lavorando molto sulla luce, appunto: luce che filtra nei vicoli bui, e mi affascina da sempre".
opera di Diego Scursatone opera di Diego Scursatone
Light Pollution presenta una suggestiva alternanza fra luce ed oscurità, e se chiediamo al Maestro Scursatone a cosa si senta più affine, fra luce ed oscurità, lui risponde "ho capito di avere bisogno di entrambe".
Da Caravaggio al contemporaneo François Bard - molto amato da scursatone - la ricerca e l'inserimento della luce nelle opere pittoriche è un elemento caratterizzante ormai assodato.
Ma Scursatone va oltre: eleva il riflesso della luce alla riflessione di pensiero.
"Ho la fortuna di vivere a Villar Pellice, dove l'inquinamento luminoso è molto limitato, rispetto a quanto ormai siamo abituati. Ma vedere un cielo stellato non sappiamo neppure più cosa sia. Mi sono interrogato sul ruolo della luce, ed anche sul suo opposto. - prosegue Scursatone - la mia intenzione è quella di donare questi paesaggi, affinché ognuno possa proseguire la propria ricerca interiore. Il senso di vuoto, le atmosfere metafisiche un po' alla De Chirico... Che spesso ora si ritrovano anche in fotografie sui social. Ecco, io questi vuoti li ho sempre un po' ricercati, ma la mia non vuole essere solo una ricerca volta alla malinconia ed alla nostalgia, tutt'altro! Attraverso questi scorci da me immortalati e poi dipinti, intendo suggerire storie, che fra l'oscurità e la luce che filtra, sappiano essere suggestive ed avvolgenti".
opera di Diego Scursatone
La mostra sarà visitabile, sempre gratuitamente, fino al prossimo 22 dicembre con orario 15/18 il sabato e la domenica, e possibilità di visite infrasettimanali su prenotazione contattando il numero 3274472293 oppure inviando una e-mail all'indirizzo lilium.artass@libero.it
Catalogo disponibile in sede, a cura di Linea d'Arte Studio