SALVARSI: fra appelli, interrogativi e spunti di riflessione, l'Arte di IDANA VIGNOLO da Lilium Art Gallery

 

Bimbi sotto attacco - opera di Idana Vignolo

Sabato primo giugno torna da Lilium Art Gallery l'artista attivista

 Forme talvolta tondeggianti, talvolta spigolose, colori sempre vivaci: tutto, nelle opere di Idana Vignolo, richiama all'allegria, all'innocenza, persino all'ingenuità dell'infanzia.
 Ed in effetti le sue opere sono in grado di 'parlare' proprio anche ai bambini: non a caso è proprio con lei che la Galleria d'Arte Lilium di via Roma, 55 a Perosa Argentina (TO) aveva cominciato il percorso di collaborazione con gli studenti della scuola primaria Cirillo Gouthier di Perosa Argentina.

 Il percorso evolutivo dell'arte di Idana Vignolo affonda le radici nelle esperienze di educatrice e anche di mamma, e trova compimento nell'osservazione della Natura.

opera di Idana Vignolo

 Proprio come le parole dei bambini, sempre schiette e spesso profonde in modo sbalorditivo, dietro ogni opera di Idana Vignolo si cela un messaggio di denuncia contro diseguaglianze, ingiustizie e guerre, ed anche un'esortazione a ritrovare l'equilibrio della società, partendo dal rispetto per tutti gli esseri viventi.

 "Ci salveremo dalla potenza distruttrice della cosiddetta civiltà moderna?" si interroga Vignolo.
 L'Artista vede due possibilità, che prova a raccontare attraverso le sue opere:
 "Affidarci alla natura, curandola e rispettando tutte le creature, a partire da quelle minuscole, così fondamentali per la vita sulla terra"

 

opera di Idana Vignolo

 "La seconda, è quella di dare più spazio ai bambini, partendo anche dai Consigli Comunali: i piccoli sono pieni di fantasia e di potenza creativa. Ma è anche molto importante dare spazio al bambino che vive in ciascuno di noi - conclude con un'esortazione Vignolo - Giochiamo insieme a loro, costruendo una società più a misura di uomo, e soprattutto una società dalla quale sia bandita per sempre la guerra!"

opera di Idana Vignolo

 SALVARSI - Inaugurazione sabato 1 giugno alle 17

 La mostra sarà visitabile gratuitamente sabato 1, domenica 2 ed il successivo fine settimana sabato 8 e domenica 9 giugno con orario 15/18 al sabato e 10/12 - 15/18 la domenica.

 "Giugno sarà un mese davvero ricco di appuntamenti, e ad ingresso gratuito, come riteniamo l'arte debba essere - commenta orgogliosa Giuliana Salvai, Direttrice della Galleria d'Arte Lilium - Si comincia con il ritorno di Idana Vignolo, mentre l'8 giugno rivedremo uno dei protagonisti della collettiva Avamposti Cosmici, Pierantonio Masotti, con la sua installazione negli spazi dei vicini Rifugi Antiaerei, a suggellare la neonata collaborazione. Dal 15 al 30 giugno, andrà in scena una nuova, entusiasmante collettiva, denominata Echi Creativi".

 Per essere sempre informati su tutti gli appuntamenti e le iniziative, è possibile tesserarsi direttamente nello Spazio Galleria Lilium in via Roma, 55 a Perosa Argentina (TO)

Alè Perosa - un inno per tutte le generazioni

 

I 100 anni del F.C. PEROSA celebrati con un inno

  Domenica 12 maggio, a partire dalle 11,30, al campo sportivo di Perosa Argentina (TO) in via San Genesio, presentazione ufficiale dell'inno della squadra di calcio di Perosa Argentina, realizzato dal cantautore Silvio Merlin in collaborazione con gli allievi della scuola primaria dell'Istituto Cirillo Gouthier di Perosa Argentina per celebrare i 100 anni di storia.

 "Più o meno due mesi fa Giorgio Grange e Rossella Corveglio del F.C. Perosa mi hanno contattato, spiegandomi che avrebbero avuto piacere di creare un inno per il Perosa, e che sarebbe stato bello se me ne fossi occupato io - ricorda emozionato Silvio Merlin - La cosa mi ha fatto molto piacere, ma, dico la verità, ero titubante: i tempi erano stretti, e poi non scrivo a comando, e soprattutto non ho mai scritto un inno!"

 Silvio Merlin scrive di emozioni e di vita, e un giorno, al pianoforte, ricordando quando da bambino indossava i colori rossogialloblu "Mi è venuto in 40 minuti! Da bambino ho giocato nel Perosa, ed ho ripensato a quello, alle emozioni che provavo - racconta Merlin - L'inno non è come una delle mia canzoni, come una canzone normale: devono ricordarselo tutti, deve unire le generazioni! Dev'essere cantato dai bambini, e dai loro nonni o addirittura bisnonni, che hanno fatto la storia del Perosa"

Bambini gradi protagonisti

 "In passato ero già stato contattato da Romina Meytre e Emilia Cristiano, insegnanti del Cirillo Gouthier, che mi avevano chiesto di andare a scuola, ed allora ho pensato: quale occasione migliore, dell'inno per l'F.C. Perosa?" spiega Merlin.

 Pienamente d'accordo Romina Meytre, insegnante e assessore alla cultura del Comune di Perosa Argentina: "Ha partecipato la classe seconda, e le due prime, in tutto quasi cinquanta bambini - commenta - e sono stati tutti davvero entusiasti ed emozionati! A marzo abbiamo avuto in segreto il testo della canzone, e poi, parlo per la classe seconda che seguo io come insegnante, c'è stata la sorpresa di Pasqua: dentro l'uovo, un Qr Code attraverso il quale è stato possibile visualizzare un video di Silvio che accennava che di lì a breve ci sarebbero state novità... Sorprese, appunto. Ma quando Silvio è venuto a scuola... Emozione pura! Lui è una persona speciale, super disponibile... E per i bambini è la celebrità che vedono nei video musicali su YouTube!"

 L'emozione ancora più grande, ed anche la soddisfazione, di andare a registrare in un vero studio

  "Si trattato, ovviamente, di un lavoro professionale a 360 gradi. - sottolinea Merlin - Quando ho buttato giù la prima versione, l'ho fatta sentire a Paolo Gambino, ex tastierista di Eugenio Finardi, con il quale collaboro, e Paolo, che ne approfitto per ringraziare, si è poi occupato dell'arrangiamento. A scuola sono andato una prima volta da solo, e la seconda volta con la chitarra. Ma poi, per la gioia dei piccoli, l'inno siamo andati ad inciderlo e registrarlo a Bricherasio allo Studio Play di Alberto Macerata, e ci tengo a ringraziare molto anche lui per la disponibilità".

 Un'esperienza non solo divertente, ma anche educativa: "I bambini hanno ricevuto spiegazioni tecniche, ma soprattutto questo evento si inserisce nel filone educativo del fare qualcosa per gli altri, essere comunità, che è quanto più cerchiamo di trasmettere ai cittadini di domani" conclude Meytre.

 In attesa di domani, quando l'inno verrà presentato ufficialmente a tifosi e comunità, il video ufficiale su YouTube ha superato le venticinquemila visualizzazioni in sole due settimane "Ovviamente una grande soddisfazione, i bambini poi ovviamente adorano potersi rivedere su smartphone e tablet - conclude Merlin - Quanto a me, la soddisfazione più grande, è stato ricevere messaggi di gratitudine e soddisfazione da parte dei genitori per conto dei bimbi, da parte dei bimbi stessi, ma anche degli ottantenni, che sono stati la storia del Perosa. E da domani la canteremo e la canteranno tutti assieme, prima di ogni partita! Alè Perosa!"