Quante forme può avere un sogno?

 A volte la forma delle onde del mare, a volte la forma di una tartaruga che in realtà è un'isola, a volte la forma di un libro

 Ritroviamo Roberto Ruaro, protagonista del mese di gennaio delle mie Piccole, GRANDI storie d'Italia, la rubrica che curo per la rivista online Spazio Demo the Magazine.

 Al link, sfogliando fino a pagina 57, potete rileggere l'intervista.

 Nel frattempo Ruaro è riuscito a realizzare il suo sogno, di pubblicare un libro con i suoi scatti.
 Pubblicato da Edizioni Hogwords, il primo foto-libro di Roberto Ruaro, dal titolo 'Isolitudine e non solo', raccoglie cinquanta istantanee del fotografo amatoriale, divenuto celebre grazie ai social.
 Ovviamente non possono mancare la 'sua' isola Gallinara, le torri della 'sua' Albenga, ma si spazia anche a scatti decisamente più esotici, come il ritratto di una tigre.

Roberto Ruaro

 "Con l'editore, Pier Giorgio Tomatis, abbiamo fatto i militari assieme ad Albenga, ed è stato molto piacevole ritrovarsi - racconta Ruaro - Questo libro, da me tanto sognato, desiderato, è stata una prova, sia per me che per la casa editrice, tanto che io lo considero il numero zero, neanche numero uno".

 Le fotografie di Roberto Ruaro sono supportate dalla prefazione di Veronica Pepoli, e illustrazioni e frasi a cura direttamente dell'editore Tomatis.
 Nel complesso si tratta di un libro godibile, da sfogliare - su carta, o su schermo - ma soprattutto tornare a sfogliare nel tempo, per tuffarsi fra le bellezza delle immagini e trovare conforto in frasi semplici che possono strappare un sorriso o donare speranza.
 Personalmente, ritengo che immagini così belle avrebbero meritato ancora più spazio, ed avrei fatto a meno delle illustrazioni.
 Quanto alle frasi di accompagnamento, le foto trasmettono messaggi molto più profondi, e auspico vi sia un prossimo libro - che dunque l'autore definirebbe 'numero uno' - nel quale le immagini vengano accompagnate da frasi meno banali, o addirittura mini-capitoli.

foto di Roberto Ruaro

 La distribuzione del libro è principalmente tramite Amazon, al link dove si può scegliere fra il formato cartaceo con copertina rigida (€20,80) copertina flessibile (€10,40) oppure scaricare in formato e-book (€2,99).

 Per essere aggiornati sulle librerie, inizialmente di Albenga, dove trovare in vendita il libro, o eventuali appuntamenti di presentazione, seguire il profilo Facebook dell'autore

Sabato 9 marzo all'insegna del benessere a Perosa Argentina

 

Secondo appuntamento 'Wellness Meeting' - gli appuntamenti dedicati al benessere psicofisico

organizzati in sinergia da Cuban Break scuola di ballo di Perosa Argentina - caffetteria Dolce Amaro di Perosa Argentina - Elisa Gallio massaggiatrice con studio a Pinasca.

 Tre attività con sede fra le montagne della Val Chisone, nel pinerolese, con un unico comune denominatore: fungere da punto di riferimento e donare attimi di benessere per il corpo e per la mente, dentro ma anche al di fuori delle loro attività, contribuendo alla costruzione di un 'metodo' per affrontare la quotidianità.
 Ciascuna, a modo proprio.

•  Tiziana Pantorno è vulcanica e piena di idee. E la sua caffetteria Dolce Amaro la rispecchia pienamente: dalla colazione all'aperitivo serale, passando per la pausa pranzo e senza trascurare la merenda, è il posto giusto per concedersi una pausa originale, con gusto.

pasticcini della caffetteria Dolce Amaro

La scuola di ballo Cuban Break, nella sua sede perosina di via Sestriere, offre un ambiente confortevole e famigliare, dove la socializzazione nasce spontanea, ed è propedeutica alle varie discipline e corsi di danza proposti.
Il titolare, Alessio Heritier, balla da quando aveva sette anni; è maestro di ballo diplomato A.N.M.B., giudice di gara e, per meriti sportivi, fa parte della categoria 'competitori professionisti'.
Per lui la danza è qualcosa di molto complesso, ed al contempo semplicissimo: "La base è la stessa dello sport: fisicità, disciplina, abnegazione, determinazione. Però ritengo che la danza sia molto di più che 'sport', la danza è 'arte' - spiega Heritier - richiede impegno, certo. E coraggio. Il coraggio di guardarsi dentro, e mettersi a nudo. Poi però ti offre la possibilità di guardare dentro le tue mille anime, ciascuno di noi ha mille sfaccettature dentro sé, e tirare fuori quella che ti serve, al momento. Un modo per essere sé stessi, più di quanto non ci si conosca da sé, e dimenticare, almeno mentre si balla, i problemi".

gli interni della scuola di ballo Cuban Break

• Nei massaggi di Elisa Gallio è sempre incluso un messaggio: prenditi cura del tuo corpo, delle tue emozioni e dei tuoi pensieri. "Quand'ero piccola, facevo già i massaggi alla schiena a mia nonna: è complicato da spiegare, ma è come se le mie mani sentissero e sapessero farlo da sempre - racconta Gallio - Poi è stato dopo le superiori che mi sono avvicinata professionalmente al mondo dei massaggi; i massaggi senza dubbio aiutano a stare meglio fisicamente, ad eliminare proprio alcuni dolori, e questo non può che avere benefici sulla psiche e sull'umore. Ma c'è di più: i massaggi aprono la porta ad un percorso di consapevolezza, dall'ascolto del corpo all'ascolto dell'io interiore - conclude Gallio - attraverso i massaggi, sento di riuscire ad apportare una piccola goccia di cambiamento positivo".

lo studio di Elisa Gallio massaggiatrice

Appuntamento sabato 9 marzo, a partire dalle 17

nei locali della scuola di ballo e danza Cuban Break in via Sestriere, 2 a Perosa Argentina.

 "Il primo appuntamento dei nostri Wellness Meeting si è svolto lo scorso mese di dicembre - ricordano gli organizzatori - e l'idea di base è e sarà anche in futuro la stessa: unire in un unico appuntamento un po' di movimento, una sessione di massaggio e un buon aperitivo a tema, da degustare tutti assieme".

  La tematica di sabato 9 marzo ruoterà attorno alla sezione di pilates con musica, a cura della scuola Cuban Break, tenuta dalla professionista Raffaella Coassolo.
 Seguiranno una esposizione e sessione pratica ad opera di Elisa Gallio, dedicata a rilassarsi tramite metodologie base di manipolazione, che aiutano a stare meglio con sé stessi, regalandosi momenti di benessere e relax.
 Al termine, una coccola in più con la degustazione di cibi e bevande dal gusto pieno e soddisfacente, preparata dalla caffetteria Dolce Amaro.

 

"Siamo tre attività apparentemente slegate una dall'altra, ma unite da una pluriennale amicizia, e dal desiderio di fare la nostra parte per diffondere benessere fra le persone - proseguono gli organizzatori - e questi appuntamenti sono un modo univoco di divulgare le nostre attività e la nostra missione, oltre che un'occasione per socializzare e fare comunità. Il prossimo appuntamento sarà il giorno dopo la festa della donna, quindi avremo qualche accortezza in più per il gentil sesso, ma sarà ovviamente aperto a tutti".

 Sarà possibile acquistare l'ingresso direttamente in loco il giorno dell'appuntamento, al costo di 10 euro, ma è consigliata la prenotazione ai numeri 3473169522 Anna - 3426980506 Elisa -  3348216770 Tiziana - 3389312833 Alessio - al prezzo scontato di prevendita 8 euro.

Perosa Argentina: addio a MARGHERITA, la Signora dei Fiori

 

Margherita Rostagno fra i suoi fiori

 Si è spenta, all'età di 78 anni, Margherita Rostagno vedova Odetti, per tutti semplicemente Margherita.
 Non a caso, il nome di un fiore.
Commerciante di famiglia, già i genitori a Perosa Argentina, all'imbocco delle Valli Chisone e Germanasca, avevano il negozio di frutta e verdura.
 Margherita però, oltre ad essere una commerciante - attività che, a ben pensarci, sta alla base dell'arte e della sua divulgazione - era un'artista completa, e la sua arte si esprimeva in tutto l'amore e la passione che metteva nelle sue composizioni floreali.

 Margherita è stata, e sempre verrà ricordata, come un pezzo di storia perosina. I suoi negozi, di alimentari e di fiori, portati avanti con e dalle figlie Maria Luisa e Maria Grazia - per tutti Chicca - sono stati e continuano ad essere un punto di riferimento per la Comunità, un posto di 'servizi' prima ancora che una rivendita di beni.

Molteplici i messaggi di cordoglio in paese e nelle Valli.
 Uno dei ricordi più poetici e struggenti, quello di Alessandro Piesco, che è stato speacker radiofonico delle Valli Chisone e Germanasca:

Amo il mio piccolo paesino da quando sono nato, Margherita era uno di quei "personaggi" che lo rendevano unico. Passare sotto "al terminal" era un'esperienza mistica per noi adolescenti che andavamo di corsa all'oratorio, slalom tra un fiore e l'altro, colori, profumi. Margherita era il tempo senza fretta, se volevi un mazzo di fiori ben fatto dovevi avere tempo, pazienza, dovevi prima cercarla, aspettarla ed ammirarla nell'amore e nella passione che ci metteva nel suo lavoro. Margherita era uno di quei ricordi che porterò sempre con me, una di quelle cose da raccontare quando là sotto quei portici grigi e tristi un giorno saranno vuoti e senza colori

 La ricorda con affetto l'amico Renzo Furlan, che è stato Sindaco di Perosa Argentina dal 1985 al 1995 e successivamente dal 2009 al 2014: "Margherita era un'amica generosa e sincera. Generosa con il prossimo, e troppo poco nei suoi confronti. Ha sempre messo davanti alle sue esigenze la famiglia, il lavoro, ed anche l'aiuto per gli altri, ricordo gli aiuti alla Parrocchia, a familiari e persone in difficoltà... Più volte le ho raccomandato di pensare di più a sé stessa e alla sua salute, ma con Margherita era inutile - ricorda - Ora le auguro davvero di essere accolta nella pace del'aldilà, di trovare il riposo che davvero merita, e che in vita non ha conosciuto, tornando ad abbracciare suo marito ed i figli prematuramente scomparsi".

 Margherita lascia le figlie Maria Luisa e Chicca con Mario, i figli Alberto con Paola e Domenico con Danila, e gli adorati nipoti Simone, Lorenzo, Alice ed Emma.

 Questa sera, lunedì 19 alle ore 20, nella Chiesa parrocchiale di San Genesio a Perosa Argentina, il Santo Rosario.
 I funerali avranno luogo domani, martedì 20, alle 14,30 nella Chiesa parrocchiale San Genesio di Perosa Argentina, con partenza alle 14 dall'Ospedale Civile 'Edoardo Agnelli' di Pinerolo.

 "Poi la accompagneremo a Scalenghe, dove riposerà nella tomba di famiglia assieme a papà e ai miei fratelli" conclude la figlia Maria Luisa, molto addolorata.

Un viaggio alla ricerca dei mostri interiori

opera di Fausto Ghiglia

MARE MOSTRUM

 Un titolo particolarmente evocativo per il ritorno di Fausto Ghiglia da Lilium Art Gallery, in via Roma, 55 a Perosa Argentina (TO).
 Poche tele e molte opere su carta, per questo nuovo 'lavoro' del Maestro dell'arte informale piemontese.

 "Una nuova personale negli spazi della Galleria Lilium, che torna a vedere protagonista il Maestro Fausto Ghiglia, e sarà l'occasione per un viaggio di discussione e costruzione, un percorso fantastico attraverso il quale gli spettatori esploreranno i loro dubbi interiori e cercheranno il 'mostro' in questa avventura onirica" commenta orgogliosa la Direttrice della Galleria Giuliana Salvai, invitando a visitare la mostra.

Inaugurazione venerdì 16 alle ore 17

La mostra, sempre ad ingresso libero, sarà visitabile anche sabato 17, domenica 18, e sabato 24 e domenica 25 febbraio, con orario continuato dalle 10 alle 18.

 L'allestimento sarà un vero e proprio percorso, un viaggio pronto a far 'salire a bordo' i visitatori fra colori vibranti e simbolismi profondi; ogni quadro, un tassello di un mosaico più grande, a raccontare una vera e propria storia attraverso la quale riflettere sulle sfide e le emozioni che accompagnano l'esistenza umana.

opera di Fausto Ghiglia

"Il Maestro Fausto Ghiglia ha saputo guardarsi dentro e mettersi completamente in gioco, e non è per nulla scontato, con una carriera artistica affermata come la sua - prosegue Salvai, che anticipa - avremo l'occasione di ammirare uno stile completamente rinnovato, che ha dato vita ad un lavoro che Ghiglia aveva in mente da anni. E questo di febbraio è solo il prologo".

opera di Fausto Ghiglia 

 Per il prossimo mese di ottobre è infatti già in previsione, sempre negli spazi della Lilium Art Gallery, una nuova personale di Fausto Ghiglia che darà il compimento a questo nuovo percorso artistico.