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Visualizzazione dei post da dicembre, 2014

VANGELO DEL GIORNO (31 dicembre 2014)

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni  1,1-18.   I n principio era il Verbo, il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio.  Egli era in principio presso Dio:  tutto è stato fatto per mezzo di lui, e senza di lui niente è stato fatto di tutto ciò che esiste.  In lui era la vita e la vita era la luce degli uomini;  la luce splende nelle tenebre, ma le tenebre non l'hanno accolta.  Venne un uomo mandato da Dio e il suo nome era Giovanni.  Egli venne come testimone per rendere testimonianza alla luce, perché tutti credessero per mezzo di lui.  Egli non era la luce, ma doveva render testimonianza alla luce.  Veniva nel mondo la luce vera, quella che illumina ogni uomo.  Egli era nel mondo, e il mondo fu fatto per mezzo di lui, eppure il mondo non lo riconobbe.  Venne fra la sua gente, ma i suoi non l'hanno accolto.  A quanti però l'hanno accolto, ha dato potere di diventare figli di Dio: a quelli che credono nel suo nome,...

VANGELO DEL GIORNO (30 dicembre 2014)

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca  2,36-40.   I n quel tempo, c'era anche una profetessa, Anna, figlia di Fanuèle, della tribù di Aser. Era molto avanzata in età, aveva vissuto col marito sette anni dal tempo in cui era ragazza,  era poi rimasta vedova e ora aveva ottantaquattro anni. Non si allontanava mai dal tempio, servendo Dio notte e giorno con digiuni e preghiere.  Sopraggiunta in quel momento, si mise anche lei a lodare Dio e parlava del bambino a quanti aspettavano la redenzione di Gerusalemme.  Quando ebbero tutto compiuto secondo la legge del Signore, fecero ritorno in Galilea, alla loro città di Nazaret.  Il bambino cresceva e si fortificava, pieno di sapienza, e la grazia di Dio era sopra di lui. 

VANGELO DEL GIORNO (29 dicembre 2014)

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca  2,22-35.   Q uando venne il tempo della loro purificazione secondo la Legge di Mosè, Maria e Giuseppe portarono il bambino a Gerusalemme per offrirlo al Signore,  come è scritto nella Legge del Signore: ogni maschio primogenito sarà sacro al Signore;  e per offrire in sacrificio una coppia di tortore o di giovani colombi, come prescrive la Legge del Signore.  Ora a Gerusalemme c'era un uomo di nome Simeone, uomo giusto e timorato di Dio, che aspettava il conforto d'Israele;  lo Spirito Santo che era sopra di lui, gli aveva preannunziato che non avrebbe visto la morte senza prima aver veduto il Messia del Signore.  Mosso dunque dallo Spirito, si recò al tempio; e mentre i genitori vi portavano il bambino Gesù per adempiere la Legge,  lo prese tra le braccia e benedisse Dio:  «Ora lascia, o Signore, che il tuo servo vada in pace secondo la tua parola;  perché i miei occhi han visto la tua salvezza,...

VANGELO DEL GIORNO (28 dicembre 2014)

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca  2,22-40.   Q uando venne il tempo della loro purificazione secondo la Legge di Mosè, Maria e Giuseppe portarono il bambino a Gerusalemme per offrirlo al Signore,  come è scritto nella Legge del Signore: ogni maschio primogenito sarà sacro al Signore;  e per offrire in sacrificio una coppia di tortore o di giovani colombi, come prescrive la Legge del Signore.  Ora a Gerusalemme c'era un uomo di nome Simeone, uomo giusto e timorato di Dio, che aspettava il conforto d'Israele;  lo Spirito Santo che era sopra di lui, gli aveva preannunziato che non avrebbe visto la morte senza prima aver veduto il Messia del Signore.  Mosso dunque dallo Spirito, si recò al tempio; e mentre i genitori vi portavano il bambino Gesù per adempiere la Legge,  lo prese tra le braccia e benedisse Dio:  «Ora lascia, o Signore, che il tuo servo vada in pace secondo la tua parola;  perché i miei occhi han visto la tua salvezza,...

VANGELO DEL GIORNO (27 dicembre 2014)

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni  20,2-8.   N el giorno dopo il sabato, Maria di Magdala corse e andò da Simon Pietro e dall'altro discepolo, quello che Gesù amava, e disse loro: «Hanno portato via il Signore dal sepolcro e non sappiamo dove l'hanno posto!».  Uscì allora Simon Pietro insieme all'altro discepolo, e si recarono al sepolcro.  Correvano insieme tutti e due, ma l'altro discepolo corse più veloce di Pietro e giunse per primo al sepolcro.  Chinatosi, vide le bende per terra, ma non entrò.  Giunse intanto anche Simon Pietro che lo seguiva ed entrò nel sepolcro e vide le bende per terra,  e il sudario, che gli era stato posto sul capo, non per terra con le bende, ma piegato in un luogo a parte.  Allora entrò anche l'altro discepolo, che era giunto per primo al sepolcro, e vide e credette. 

VANGELO DEL GIORNO (26 dicembre 2014)

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo  10,17-22.   I n quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Guardatevi dagli uomini, perché vi consegneranno ai loro tribunali e vi flagelleranno nelle loro sinagoghe;  e sarete condotti davanti ai governatori e ai re per causa mia, per dare testimonianza a loro e ai pagani.  E quando vi consegneranno nelle loro mani, non preoccupatevi di come o di che cosa dovrete dire, perché vi sarà suggerito in quel momento ciò che dovrete dire:  non siete infatti voi a parlare, ma è lo Spirito del Padre vostro che parla in voi.  Il fratello darà a morte il fratello e il padre il figlio, e i figli insorgeranno contro i genitori e li faranno morire.  E sarete odiati da tutti a causa del mio nome; ma chi persevererà sino alla fine sarà salvato». 

VANGELO DEL GIORNO (25 dicembre 2014)

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni  1,1-18.   I n principio era il Verbo, il Verbo era presso Dio e il Verbo era Dio.  Egli era in principio presso Dio:  tutto è stato fatto per mezzo di lui, e senza di lui niente è stato fatto di tutto ciò che esiste.  In lui era la vita e la vita era la luce degli uomini;  la luce splende nelle tenebre, ma le tenebre non l'hanno accolta.  Venne un uomo mandato da Dio e il suo nome era Giovanni.  Egli venne come testimone per rendere testimonianza alla luce, perché tutti credessero per mezzo di lui.  Egli non era la luce, ma doveva render testimonianza alla luce.  Veniva nel mondo la luce vera, quella che illumina ogni uomo.  Egli era nel mondo, e il mondo fu fatto per mezzo di lui, eppure il mondo non lo riconobbe.  Venne fra la sua gente, ma i suoi non l'hanno accolto.  A quanti però l'hanno accolto, ha dato potere di diventare figli di Dio: a quelli che credono nel suo nome,...

VANGELO DEL GIORNO (24 dicembre 2014)

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca  2,1-14.   I n quei giorni un decreto di Cesare Augusto ordinò che si facesse il censimento di tutta la terra.  Questo primo censimento fu fatto quando era governatore della Siria Quirinio.  Andavano tutti a farsi registrare, ciascuno nella sua città.  Anche Giuseppe, che era della casa e della famiglia di Davide, dalla città di Nazaret e dalla Galilea salì in Giudea alla città di Davide, chiamata Betlemme,  per farsi registrare insieme con Maria sua sposa, che era incinta.  Ora, mentre si trovavano in quel luogo, si compirono per lei i giorni del parto.  Diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce e lo depose in una mangiatoia, perché non c'era posto per loro nell'albergo.  C'erano in quella regione alcuni pastori che vegliavano di notte facendo la guardia al loro gregge.  Un angelo del Signore si presentò davanti a loro e la gloria del Signore li avvolse di luce. Essi furono pr...

VANGELO DEL GIORNO (23 dicembre 2014)

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca  1,57-66.   I n quei giorni, per Elisabetta si compì il tempo del parto e diede alla luce un figlio.  I vicini e i parenti udirono che il Signore aveva esaltato in lei la sua misericordia, e si rallegravano con lei.  All'ottavo giorno vennero per circoncidere il bambino e volevano chiamarlo col nome di suo padre, Zaccaria.  Ma sua madre intervenne: «No, si chiamerà Giovanni».  Le dissero: «Non c'è nessuno della tua parentela che si chiami con questo nome».  Allora domandavano con cenni a suo padre come voleva che si chiamasse.  Egli chiese una tavoletta, e scrisse: «Giovanni è il suo nome». Tutti furono meravigliati.  In quel medesimo istante gli si aprì la bocca e gli si sciolse la lingua, e parlava benedicendo Dio.  Tutti i loro vicini furono presi da timore, e per tutta la regione montuosa della Giudea si discorreva di tutte queste cose.  Coloro che le udivano, le serbavano in cuor loro: «C...

VANGELO DEL GIORNO (22 dicembre 2014)

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca  1,46-55.   I n quel tempo, Maria disse:  «L'anima mia magnifica il Signore  e il mio spirito esulta in Dio, mio salvatore,  perché ha guardato l'umiltà della sua serva.  D'ora in poi tutte le generazioni mi chiameranno beata.  Grandi cose ha fatto in me l'Onnipotente  e Santo è il suo nome:  di generazione in generazione  la sua misericordia si stende su quelli che lo temono.  Ha spiegato la potenza del suo braccio, ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;  ha rovesciato i potenti dai troni, ha innalzato gli umili;  Ha ricolmato di beni gli affamati,  ha rimandato a mani vuote i ricchi.  Ha soccorso Israele, suo servo,  ricordandosi della sua misericordia, come aveva promesso ai nostri padri, ad Abramo e alla sua discendenza, per sempre». 

VANGELO DEL GIORNO (21 dicembre 2014)

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca  1,26-38.   I n quel tempo, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret,  a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe. La vergine si chiamava Maria.  Entrando da lei, disse: «Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te».  A queste parole ella rimase turbata e si domandava che senso avesse un tale saluto.  L'angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio.  Ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù.  Sarà grande e chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre  e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine».  Allora Maria disse all'angelo: «Come è possibile? Non conosco uomo».  Le rispose l'angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te, su te stenderà la sua ombra la potenza dell'Altissimo. Colui che nasc...

VANGELO DEL GIORNO (20 dicembre 2014)

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca  1,26-38.   I n quel tempo, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret,  a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe. La vergine si chiamava Maria.  Entrando da lei, disse: «Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te».  A queste parole ella rimase turbata e si domandava che senso avesse un tale saluto.  L'angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio.  Ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù.  Sarà grande e chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre  e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine».  Allora Maria disse all'angelo: «Come è possibile? Non conosco uomo».  Le rispose l'angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te, su te stenderà la sua ombra la potenza dell'Altissimo. Colui che nasc...

VANGELO DEL GIORNO (19 dicembre 2014)

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca  1,5-25.   A l tempo di Erode, re della Giudea, c'era un sacerdote chiamato Zaccaria, della classe di Abìa, e aveva in moglie una discendente di Aronne chiamata Elisabetta.  Erano giusti davanti a Dio, osservavano irreprensibili tutte le leggi e le prescrizioni del Signore.  Ma non avevano figli, perché Elisabetta era sterile e tutti e due erano avanti negli anni.  Mentre Zaccaria officiava davanti al Signore nel turno della sua classe,  secondo l'usanza del servizio sacerdotale, gli toccò in sorte di entrare nel tempio per fare l'offerta dell'incenso.  Tutta l'assemblea del popolo pregava fuori nell'ora dell'incenso.  Allora gli apparve un angelo del Signore, ritto alla destra dell'altare dell'incenso.  Quando lo vide, Zaccaria si turbò e fu preso da timore.  Ma l'angelo gli disse: «Non temere, Zaccaria, la tua preghiera è stata esaudita e tua moglie Elisabetta ti darà un figlio, che chiamerai Gio...

VANGELO DEL GIORNO (18 dicembre 2014)

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo  1,18-24.   E cco come avvenne la nascita di Gesù Cristo: sua madre Maria, essendo promessa sposa di Giuseppe, prima che andassero a vivere insieme si trovò incinta per opera dello Spirito Santo.  Giuseppe suo sposo, che era giusto e non voleva ripudiarla, decise di licenziarla in segreto.  Mentre però stava pensando a queste cose, ecco che gli apparve in sogno un angelo del Signore e gli disse: «Giuseppe, figlio di Davide, non temere di prendere con te Maria, tua sposa, perché quel che è generato in lei viene dallo Spirito Santo.  Essa partorirà un figlio e tu lo chiamerai Gesù: egli infatti salverà il suo popolo dai suoi peccati».  Tutto questo avvenne perché si adempisse ciò che era stato detto dal Signore per mezzo del profeta:  "Ecco, la vergine concepirà e partorirà un figlio che sarà chiamato Emmanuele", che significa Dio-con-noi.  Destatosi dal sonno, Giuseppe fece come gli aveva ordinato l'angelo ...

VANGELO DEL GIORNO (17 dicembre 2014)

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo  1,1-17.   G enealogia di Gesù Cristo figlio di Davide, figlio di Abramo.  Abramo generò Isacco, Isacco generò Giacobbe, Giacobbe generò Giuda e i suoi fratelli,  Giuda generò Fares e Zara da Tamar, Fares generò Esròm, Esròm generò Aram,  Aram generò Aminadàb, Aminadàb generò Naassòn, Naassòn generò Salmòn,  Salmòn generò Booz da Racab, Booz generò Obed da Rut, Obed generò Iesse,  Iesse generò il re Davide. Davide generò Salomone da quella che era stata la moglie di Urìa,  Salomone generò Roboamo, Roboamo generò Abìa, Abìa generò Asàf,  Asàf generò Giòsafat, Giòsafat generò Ioram, Ioram generò Ozia,  Ozia generò Ioatam, Ioatam generò Acaz, Acaz generò Ezechia,  Ezechia generò Manasse, Manasse generò Amos, Amos generò Giosia,  Giosia generò Ieconia e i suoi fratelli, al tempo della deportazione in Babilonia.  Dopo la deportazione in Babilonia, Ieconia generò Salatiel, Sa...

VNGELO DEL GIORNO (16 dicembre 2014)

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo  21,28-32.   I n quel tempo, disse Gesù ai principi dei sacerdoti e agli anziani del popolo: «Che ve ne pare? Un uomo aveva due figli; rivoltosi al primo disse: Figlio, và oggi a lavorare nella vigna.  Ed egli rispose: Sì, signore; ma non andò.  Rivoltosi al secondo, gli disse lo stesso. Ed egli rispose: Non ne ho voglia; ma poi, pentitosi, ci andò.  Chi dei due ha compiuto la volontà del padre?». Dicono: «L'ultimo». E Gesù disse loro: «In verità vi dico: I pubblicani e le prostitute vi passano avanti nel regno di Dio.  E' venuto a voi Giovanni nella via della giustizia e non gli avete creduto; i pubblicani e le prostitute invece gli hanno creduto. Voi, al contrario, pur avendo visto queste cose, non vi siete nemmeno pentiti per credergli». 

VANGELO DEL GIORNO (15 dicembre 2014)

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo  21,23-27.   I n quel tempo, entrato Gesù nel tempio, mentre insegnava gli si avvicinarono i sommi sacerdoti e gli anziani del popolo e gli dissero: «Con quale autorità fai questo? Chi ti ha dato questa autorità?».  Gesù rispose: «Vi farò anch'io una domanda e se voi mi rispondete, vi dirò anche con quale autorità faccio questo.  Il battesimo di Giovanni da dove veniva? Dal cielo o dagli uomini?». Ed essi riflettevano tra sé dicendo: «Se diciamo: "dal Cielò', ci risponderà: "perché dunque non gli avete creduto?'';  se diciamo "dagli uominì', abbiamo timore della folla, perché tutti considerano Giovanni un profeta».  Rispondendo perciò a Gesù, dissero: «Non lo sappiamo». Allora anch'egli disse loro: «Neanch'io vi dico con quale autorità faccio queste cose». 

VANGELO DEL GIORNO (14 dicembre 2014)

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Giovanni  1,6-8.19-28.   V enne un uomo mandato da Dio e il suo nome era Giovanni.  Egli venne come testimone per rendere testimonianza alla luce, perché tutti credessero per mezzo di lui.  Egli non era la luce, ma doveva render testimonianza alla luce.  E questa è la testimonianza di Giovanni, quando i Giudei gli inviarono da Gerusalemme sacerdoti e leviti a interrogarlo: «Chi sei tu?».  Egli confessò e non negò, e confessò: «Io non sono il Cristo».  Allora gli chiesero: «Che cosa dunque? Sei Elia?». Rispose: «Non lo sono». «Sei tu il profeta?». Rispose: «No».  Gli dissero dunque: «Chi sei? Perché possiamo dare una risposta a coloro che ci hanno mandato. Che cosa dici di te stesso?».  Rispose: «Io sono voce di uno che grida nel deserto: Preparate la via del Signore, come disse il profeta Isaia».  Essi erano stati mandati da parte dei farisei.  Lo interrogarono e gli dissero: «Perché dunque battezz...

VANGELO DEL GIORNO (13 dicembre 2014)

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo  17,10-13.   N el discendere dal monte, i discepoli domandarono a Gesù: «Perché dunque gli scribi dicono che prima deve venire Elia?».  Ed egli rispose: «Sì, verrà Elia e ristabilirà ogni cosa.  Ma io vi dico: Elia è gia venuto e non l'hanno riconosciuto; anzi, l'hanno trattato come hanno voluto. Così anche il Figlio dell'uomo dovrà soffrire per opera loro».  Allora i discepoli compresero che egli parlava di Giovanni il Battista.

VANGELO DEL GIORNO (12 dicembre 2014)

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo  11,16-19.   I n quel tempo, Gesù disse alla folla: «A chi paragonerò io questa generazione? Essa è simile a quei fanciulli seduti sulle piazze che si rivolgono agli altri compagni e dicono:  Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato, abbiamo cantato un lamento e non avete pianto.  E' venuto Giovanni, che non mangia e non beve, e hanno detto: Ha un demonio.  E' venuto il Figlio dell'uomo, che mangia e beve, e dicono: Ecco un mangione e un beone, amico dei pubblicani e dei peccatori. Ma alla sapienza è stata resa giustizia dalle sue opere». 

VANGELO DEL GIORNO (11 dicembre 2014)

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo  11,11-15.   I n quel tempo Gesù disse alla folla: «In verità vi dico: tra i nati di donna non è sorto uno più grande di Giovanni il Battista; tuttavia il più piccolo nel regno dei cieli è più grande di lui.  Dai giorni di Giovanni il Battista fino ad ora, il regno dei cieli soffre violenza e i violenti se ne impadroniscono.  La Legge e tutti i Profeti infatti hanno profetato fino a Giovanni.  E se lo volete accettare, egli è quell'Elia che deve venire.  Chi ha orecchi intenda». 

VANGELO DEL GIORNO (10 dicembre 2014)

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo  11,28-30.   I n quel tempo, Gesù disse: «Venite a me, voi tutti, che siete affaticati e oppressi, e io vi ristorerò.  Prendete il mio giogo sopra di voi e imparate da me, che sono mite e umile di cuore, e troverete ristoro per le vostre anime.  Il mio giogo infatti è dolce e il mio carico leggero». 

VANGELO DEL GIORNO (9 dicembre 2014)

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo  18,12-14.   I n quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Che ve ne pare? Se un uomo ha cento pecore e ne smarrisce una, non lascerà forse le novantanove sui monti, per andare in cerca di quella perduta?  Se gli riesce di trovarla, in verità vi dico, si rallegrerà per quella più che per le novantanove che non si erano smarrite.  Così il Padre vostro celeste non vuole che si perda neanche uno solo di questi piccoli». 

VANGELO DEL GIORNO (8 dicembre 2014)

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Luca  1,26-38.   I n quel tempo, l'angelo Gabriele fu mandato da Dio in una città della Galilea, chiamata Nazaret,  a una vergine, promessa sposa di un uomo della casa di Davide, chiamato Giuseppe. La vergine si chiamava Maria.  Entrando da lei, disse: «Ti saluto, o piena di grazia, il Signore è con te».  A queste parole ella rimase turbata e si domandava che senso avesse un tale saluto.  L'angelo le disse: «Non temere, Maria, perché hai trovato grazia presso Dio.  Ecco concepirai un figlio, lo darai alla luce e lo chiamerai Gesù.  Sarà grande e chiamato Figlio dell'Altissimo; il Signore Dio gli darà il trono di Davide suo padre  e regnerà per sempre sulla casa di Giacobbe e il suo regno non avrà fine».  Allora Maria disse all'angelo: «Come è possibile? Non conosco uomo».  Le rispose l'angelo: «Lo Spirito Santo scenderà su di te, su te stenderà la sua ombra la potenza dell'Altissimo. Colui che nasc...

VANGELO DEL GIORNO (7 dicembre 2014)

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Marco  1,1-8.   I nizio del vangelo di Gesù Cristo, Figlio di Dio.  Come è scritto nel profeta Isaia: Ecco, io mando il mio messaggero davanti a te, egli ti preparerà la strada.  Voce di uno che grida nel deserto: preparate la strada del Signore, raddrizzate i suoi sentieri,  si presentò Giovanni a battezzare nel deserto, predicando un battesimo di conversione per il perdono dei peccati.  Accorreva a lui tutta la regione della Giudea e tutti gli abitanti di Gerusalemme. E si facevano battezzare da lui nel fiume Giordano, confessando i loro peccati.  Giovanni era vestito di peli di cammello, con una cintura di pelle attorno ai fianchi, si cibava di locuste e miele selvatico  e predicava: «Dopo di me viene uno che è più forte di me e al quale io non son degno di chinarmi per sciogliere i legacci dei suoi sandali.  Io vi ho battezzati con acqua, ma egli vi battezzerà con lo Spirito Santo». 

VANGELO DEL GIORNO (6 dicembre 2014)

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo  9,35-38.10,1.6-8.   I n quel tempo, Gesù percorreva tutte le città e i villaggi, insegnando nelle sinagoghe, predicando il vangelo del Regno e curando ogni malattia e infermità.  Vedendo le folle ne sentì compassione, perché erano stanche e sfinite, come pecore senza pastore.  Allora disse ai suoi discepoli: «La messe è molta, ma gli operai sono pochi!  Pregate dunque il padrone della messe che mandi operai nella sua messe!».  Chiamati a sé i dodici discepoli, diede loro il potere di scacciare gli spiriti immondi e di guarire ogni sorta di malattie e d'infermità.  rivolgetevi piuttosto alle pecore perdute della casa d'Israele.  E strada facendo, predicate che il regno dei cieli è vicino.  Guarite gli infermi, risuscitate i morti, sanate i lebbrosi, cacciate i demòni. Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date». (

VANGELO DEL GIORNO (5 dicembre 2014)

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo  9,27-31.   I n quel tempo, mentre Gesù si allontanava, due ciechi lo seguivano urlando: «Figlio di Davide, abbi pietà di noi».  Entrato in casa, i ciechi gli si accostarono, e Gesù disse loro: «Credete voi che io possa fare questo?». Gli risposero: «Sì, o Signore!».  Allora toccò loro gli occhi e disse: «Sia fatto a voi secondo la vostra fede».  E si aprirono loro gli occhi. Quindi Gesù li ammonì dicendo: «Badate che nessuno lo sappia!».  Ma essi, appena usciti, ne sparsero la fama in tutta quella regione. 

VANGELO DEL GIORNO (4 dicembre 2014)

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo  7,21.24-27.   I n quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli.  Perciò chiunque ascolta queste mie parole e le mette in pratica, è simile a un uomo saggio che ha costruito la sua casa sulla roccia.  Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa non cadde, perché era fondata sopra la roccia.  Chiunque ascolta queste mie parole e non le mette in pratica, è simile a un uomo stolto che ha costruito la sua casa sulla sabbia.  Cadde la pioggia, strariparono i fiumi, soffiarono i venti e si abbatterono su quella casa, ed essa cadde, e la sua rovina fu grande».

VANGELO DEL GIORNO (3 dicembre 2012)

Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo  15,29-37.   I n quel tempo, Gesù venne presso il mare di Galilea e, salito sul monte, si fermò là.  Attorno a lui si radunò molta folla recando con sé zoppi, storpi, ciechi, sordi e molti altri malati; li deposero ai suoi piedi, ed egli li guarì.  E la folla era piena di stupore nel vedere i muti che parlavano, gli storpi raddrizzati, gli zoppi che camminavano e i ciechi che vedevano. E glorificava il Dio di Israele.  Allora Gesù chiamò a sé i discepoli e disse: «Sento compassione di questa folla: ormai da tre giorni mi vengono dietro e non hanno da mangiare. Non voglio rimandarli digiuni, perché non svengano lungo la strada».  E i discepoli gli dissero: «Dove potremo noi trovare in un deserto tanti pani da sfamare una folla così grande?».  Ma Gesù domandò: «Quanti pani avete?». Risposero: «Sette, e pochi pesciolini».  Dopo aver ordinato alla folla di sedersi per terra,  Gesù prese i sette pani e i p...